Immuni, via alla sperimentazione: disponibile anche per Huawei

Anche gli smartphone Huawei supporteranno l’applicazione Immuni che sarà in fase di sperimentazione.

immuni

Tuttavia, la app Immuni non sarà ancora scaricabile su alcuni dispositivi a causa dell’amministrazione Trump.

Ad annunciarlo è stato Google

Anche gli smartphone Huawei potranno supportare l’applicazione di tracciamento Immuni. L’applicazione è partita in sperimentazione già in quattro regioni italiane ovvero Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia. Anche i cellulari del marchio collegato Honor potranno scaricare la app.

Immuni è stata scaricata già da 2 milioni di italiani ma l’unico modo affinché possa essere davvero efficace è fare i test molecolari sulla popolazione per scongiurare la presenza di asintomatici. Ad affermarlo è stato lo stesso Arcuri come si legge su Il Fatto Quotidiano.

L’applicazione sarà scaricabile anche in altre regioni. Per il momento chi l’ha scaricata ha parlato di facilità di utilizzo ed intuitività. Paola Pisano, ministra dell’innovazione, ha affermato che è stata accolta bene dai cittadini.

Immuni su Huawei ad una condizione

Immuni, dunque, sarà disponibile anche sul marchio cinese di smartphone purché i telefoni utilizzino i servizi di Google. Tuttavia, su alcuni dispositivi del marchio il download non è stato possibile. Si tratta dei seguenti modelli usciti l’autunno scorso: Huawei Mate 30, P40, Serie Y, il pieghevole Mate Xs e Honor 9X Pro. Ciò è successo a causa del divieto deciso dall’amministrazione Trump. Nonostante questo, sarà possibile il download anche su questi dispositivi poiché gli sviluppatori sono a lavoro.

Per chi ha un iPhone, invece, deve assicurarsi di aver un sistema operativo almeno 13,5 e quindi dal modello 6s in poi.

Impostazioni privacy