Fratelli morti in hotel, “Mi hanno supplicato”: spunta la terribile testimonianza del farmacista

Ancora mistero sui due ragazzi morti in hotel, ma ora spunta la terribile testimonianza del farmacista che fa emergere dettagli sconcertanti

Fratelli morti in hotel
Fratelli morti in hotel

Da una parte ci sono due fratelli morti in hotel e dall’altra un farmacista, che testimonia come siano andate le cose prima del terribile fatto.

Il ritrovamento dei due turisti morti

Due ragazzi originari del Belgio sono arrivati a Firenze insieme ai genitori, per trascorrere qualche giorno di vacanza. La sera salutano madre e padre per darsi appuntamento al giorno successivo.

Il padre al momento della colazione non li vede arrivare, così si reca alla stanza da letto e bussa ma senza ricevere alcuna risposta. Lascia passare del tempo ma notando che anche il telefono suonasse a vuoto, chiede aiuto allo staff preposto della reception – che da loro una chiave per entrare in camera e verificare cosa sia accaduto ai giovani.

Una volta entrato la macabra scoperta, di entrambi i figli senza vita. Immediato l’arrivo dei soccorsi, che non hanno potuto fare altro che confermarne il decesso.

Accando a loro alcune pastiglie e alcolici, che potrebbero essere la vera causa di questa terribile morte.

La terribile testimonianza del farmacista

Le pastiglie che sono state trovate sono state vendute in una farmacia del posto e il farmacista è ora indagato, per aver dato questi medicinali seppur senza ricetta.

Come si evince da La Nazione, il farmacista di 28 anni ha dato la sua terribile testimonianza raccontando come siano andati realmente i fatti quella mattina.

I due ragazzi si sono recati alla farmacia del centro di Firenze e uno dei due ha chiesto Oxycodone da 40 mg, per il suo forte dolore al braccio. Il medico gli ha evidenziato che senza ricetta non potesse aiutarlo – ma dopo una lunga trattativa e la ridotta mobilità del braccio sinistro, il farmacista si è convinto vendendogli il farmaco:

“mi ha supplicato di darglielo. ho continuato a dire che non potevo senza ricetta e gli ho specificato rischi nonché che fosse a rilascio prolungato”

La polizia ha quindi voluto sapere le condizioni del ragazzo quando si è presentato in Farmacia:

“era lucido, seppur con tono concitato. non ricordo se sudasse o meno”

Gli sono quindi state vendute due scatole di Oxycodin per un costo totale di 110 Euro.

Da questo momento è in corso l’indagine per capire cosa sia accaduto a questi due giovani ragazzi per sapere se hanno bevuto, perché e se abbiano assunto tutte le 42 pastiglie di Oxycodone e se abbiano preso anche altri stupefacenti.

Ora si attende l’autopsia per cercare di rispondere a tutte queste domande e far luce sulla terribile questione.

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