Firenze disperata, notte di rapine seriali ai clochard

Nel freddo inclemente della notte di San Valentino due malviventi hanno deciso di destare dal sonno dei senzatetto e derubarli.

Clochard derubati a Firenze
Clochard

Armati solo di rasoio e cacciavite, ma molto aggressivi, i due malviventi sono agli arresti.

Un San Valentino freddo e violento

Due ragazzi di 22 e 24 anni si sono scontrati, alternativamente, con 4 clochard; di cui una donna 75enne, tre uomini, ed esattamente due 50enni, di cui uno straniero, e un terzo 67enne.

Il susseguirsi di furti è avvenuto fuori dalla stazione di Santa Maria Novella, dove, le ignare vittime, sistemano gli improvvisati ma abituali giacigli notturni.

Con fare minaccioso all’anziana vagabonda è stato sottratto il suo trolley contenente i vestiti. Nel magro bottino sono finiti anche due cellulari dal modello desueto e anche un portafogli.

I due giovani Marocchini, come avrebbero scoperto poi i  carabinieri, si sono rivelati aggressivi. Tanto che uno dei derubati, a causa delle ferite riportate, è andato in ospedale, da solo. Per i tagli riportati i medici hanno stabilito una prognosi di 10 giorni.

La banda dei giovani clochard

Il personale sanitario ha allora appreso con meraviglia la causa della concussioni e ha dato l’allarme. Erano le 5 del mattino e gli inquirenti si sono messi sulle tracce dei due teppisti, i quali hanno continuato a rapinare i vagabondi di città.

Rintracciati grazie all’identikit delle loro vittime (grazie anche ad un’inconfondibile mascherina a quadrettoni) i due malviventi sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso.

Come hanno appurato le forze dell’ordine, la coppia di criminali, dalle armi bianche ma molto agguerrita, ha dei precedenti.

Inoltre, secondo la testimonianza di un senzatetto vi sarebbe anche un terzo uomo da individuare.

Così le indagini continuano perché l‘ipotesi dei carabinieri è quella di una banda di giovani senzatetto che infliggono rapine seriali a loro simili, ma un bel po’ più attempati.

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