Donna uccisa e bruciata a Brescia: è Stefania Crotti

L’ha portata con un inganno nel suo garage, poi  l’ha barbaramente uccisa molto probabilmente con un martello. Ultimo gesto: Ha bruciato il suo cadavere.

Queste sono queste le pesantissime  accuse con cui i gli inquirenti  di Bergamo e Brescia hanno arrestato Chiara Alessandri, donna di  44 anni, residente a  Gorlago nella provincia di Bergamo.

La vittima si chiama Stefania Crotti. La donna, nella foto, è la  moglie dell’ex amante della donna che è stata fermata dai carabinieri. Contro l’artefice di tutto questo,  ci sarebbero dei pesanti indizi raccolti anche durante gli interrogatori.

Ci sono tante incongruenze nei racconti della Alessandri. Una storia che ha avuto inizio venerdì pomeriggio nelle campagne, bresciane, tra le viti di una nota cantina di vini del posto, nella zona  di Erbusco. In quei luoghi,  è stato ritrovato il cadavere carbonizzato di una donna. Il nome della vittima è Stefania Crotti, 43 anni sempre di Gorlago (Bergamo) che era sparita  nel nulla giovedì pomeriggio subito dopo il lavoro. La sua vettura era stata trovata fuori dalla sua azienda dove lavorava da anni come impiegata a dove a Cenate Sotto, nella Bergamasca.

Stefano Del Bello, marito della vittima,  aveva subito denunciato la scomparsa della moglie  ed è stato lui stesso ad identificare il cadavere grazie alla fede nuziale che la donna aveva al dito e sulla quale sono incisi il nome del marito e la data delle loro nozze. Gli inquirenti di Bergamo e Brescia, hanno ascoltato a lungo l’uomo in questura.  che indagano coordinati dal sostituto procuratore di Brescia Teodoro Catananati. Ma è risultato estraneo al delitto della moglie.

 

 

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