Decreto Sicurezza Bis, il Presidente della Repubblica firma ma “ha molte perplessità”

Il Decreto Sicurezza Bis è stato firmato dal Presidente Mattarella, ma le sue perplessità sono notevoli. Ecco quali sono i dubbi sollevati durante la visione del documento

Decreto Sicurezza Bis
Decreto Sicurezza Bis

Il Decreto Sicurezza Bis è stato approvato al Senato e firmato da Mattarella, che espone però tutte le sue perplessità in merito alla questione.

Le osservazioni di Sergio Mattarella sul Decreto

Sergio Mattarella è stato chiamato a firmare dopo la conferma, ma lo stesso ha inviato una lettera a Camera e Senato dove esprime le sue “rilevanti perplessità”. Ci sono quindi dei punti critici da andare a verificare.

Un primo punto è quello delle maxi sanzioni, ovvero la multa amministrativa che arriva sino ad 1 milione di euro per la violazione delle acque internazionali:

“la pena è aumentata 15 volte il minimo e 20 volte il massimo”

Passa poi alla norma che determina l’oltraggio a pubblico ufficiale, con la previsione che sembra essere inapplicabile:

“questa norma riguarda molti funzionari pubblici e forze dell’ordine nonché soggetti privati”

Per quanto riguarda l’obbligo di soccorso è un punto che deve restare, nonostante il divieto di entrata in acque internazionali. Come da Convenzione Montego Bay, ogni Stato deve esigere che il comandante di una nave che batta la sua bandiera, dia soccorso in mare a chiunque sia trovato in stato di pericolo – senza mettere a repentaglio la vita del suo equipaggio o la nave stessa.

Punti fondamentali che andranno discussi nuovamente quanto prima, determinandone il flusso. Ora con la crisi in atto, Mattarella è dubbioso sul da farsi, ma nelle prossime ore si potrà avere una visione più netta delle varie questioni.

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