Omicidio Cardito, la lenta agonia di Giuseppe. Oggi l’autopsia sul suo corpicino

Omicidio Cardito, oggi ci sarà l’autopsia sul corpo del piccolo Giuseppe, massacrato di botte, dal compagno della mamma

Cardito autopsia Giuseppe

Sono ancora in atto le indagini sul corpicino del piccolo Giuseppe, il bambino di Cardito, massacrato di botte dal compagno della mamma. Il piccolo Giuseppe è morto in seguito alle violenze subito dal giovane compagno della madre di soli 24 anni, per cause al quanto assurde. Il bimbo secondo il racconto dell’uomo, avrebbe picchiato Giuseppe e Naomi, per aver rotto il letto della loro cameretta. La sorellina maggiore, adesso, si troverebbe nell’ospedale Santo Bono di Napoli.

Il piccolo Giuseppe poteva essere salvato

Secondo le indagini della polizia, Giuseppe poteva addirittura essere salvato. Il bimbo sarebbe morto agonizzando per circa un paio d’ore. La mamma Valentina avrebbe assistito alla violenza sulle due creature. Solo successivamente la madre di Giuseppe, avrebbe cercato di rimediare alle ferite del piccolo, medicandolo e fasciando le ferite, ma il tentativo è stato inutile. Il piccolo Giuseppe è morto a soli 7 anni, a causa dell’ira e della brutalità del compagno della mamma.

Stando alle ricostruzioni, la donna, avrebbe assistito alla violenza sui due bambini, non reagendo neanche quando il bambino ha perso i sensi. La sua agonia è iniziato dopo lo svenimento.

In base a quanto è successo, anche il ruolo della mamma sarebbe stato messo in discussione. Al momento non avendo ancora un avvocato, Valentina non è ancora indagata. Molto probabilmente, la donna potrebbe essere accusata di omissioni di soccorso o di favoreggiamento.

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