Cadavere nel bagagliaio, Domenico Gargiulo ucciso con un colpo alla nuca

Il cadavere nel bagagliaio è di Domenico Gargiulo, già sfuggito una volta alla morte e conosciuto dalle Forze dell’Ordine come leader di un gruppo camorristico

Cadavere nel bagagliaio
Cadavere nel bagagliaio

Gli inquirenti hanno trovato un cadavere nel bagagliaio di una Ford dentro un parcheggio condominiale di Scampia: è Domenico Gargiulo.

Il ritrovamento di Domenico Gargiulo

Un solo colpo in testa e il corpo avvolto in una coperta, così Domenico Gargiulo è stato trovato morto dentro una Ford parcheggiata all’interno di uno spazio condominiale di Scampia – Napoli.

Gli agenti hanno scoperto il corpo senza vita del ragazzo a seguito di un controllo, dove indaga anche la Direzione antimafia: non si esclude alcuna ipotesi, vista la sua ritenuta appartenenza ad un clan camorristico.

L’auto risulta essere rubata e il giovane è stato ucciso da un colpo di pistola, piccolo calibro, come una esecuzione. Gargiulo era considerato leader di un gruppo camorristico autonomo che gescisce lo spaccio di Secondigliano – Case Celesti.

Sono stati i familiari a denunciare la sua scomparsa, non vedendolo rientrare in casa il sabato sera.

Ora si indaga su chi possa aver ucciso il ragazzo e la motivazione.

Domenico Gargiulo era già sfuggito alla morte

Il ragazzo faceva parte della malavita napoletana e il suo passato lo ha portato ad essere considerato quasi un miracolato. Più volte sono stati organizzati degli agguati dove si è cercato di ucciderlo, ma ogni volta si è salvato.

Come racconta il TgCom24, una volta la pistola del killer si è inceppata prima di sparare, mentre la seconda volta a farne le spese fu Lino Romano – estraneo alle dinamiche ma sulla stessa traiettoria di Gargiulo.

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