Alessandro di Battista, infuria la polemica su Notre Dame: “Dobbiamo pensare alla Libia”

Alessandro Di Battista attacca con un suo post di Facebook che crea polemica e sgomento. Cosa ha dichiarato?

Alessandro di Battista
Alessandro di Battista

E’ bastato un post su Facebook di Alessandro Battista per alzare i toni di una polemica che sta infervorando il web “contro” Notre Dame e a favore dei migranti.

Il post di Facebook che ha sollevato la polemica

L’ex deputato grillino ha voluto dire la sua in merito alla tragedia di Notre Dame e della situazione in Libia. 

La sua tesi va a scontrarsi con quella attuale delle persone, dove evidenzia che – per fortuna – con l’incendio della Cattedrale non è morta alcuna persona mentre in Libia ogni giorno ci sono morti e feriti – da aggiungere a tutte quelle persone in fuga da questo paese:

“il denaro per ricostruire notre dame non mancherà, ma quando si tratta di altri non arriva mai”

Il conflitto libico è quindi al centro del suo post, cercando di far comprendere quanto la vicenda sia grave e gli sfollati potrebbero riversarsi in Europa. 

Denuncia inoltre il fatto che se fino a ieri arrivavano notizie in merito allo scontro libico, l’incendio ha successivamente oscurato le altre notizie e reso difficile reperire informazioni su Tripoli. 

L’affondo e le dure parole dell’ex deputato

Parole che hanno diviso gli italiani in due parti, che si sono visti commentare il post dando da una parte ragione e dall’altra torto per le parole usate.

Ma l’affondo è verso la fine, quando l’ex deputato dichiara che alcune persone si disperano e filmano la caduta di una “guglia” ma non di una casa distrutta da una granata. 

Non tralascia poi un ultimo pensiero su Macron:

“nell’ombra incitano haftar a non fermarsi e se ne fregano dei profughi”

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