Alluvione nelle Marche: sciacalli senza pietà si fingono volontari

Parallelamente ai danni causati dall’alluvione nelle Marche, c’è anche il terribile fenomeno dello sciacallaggio che sta interessando i paesi colpiti.

Volontari
Volontari – LettoQuotidiano.it

Diverse persone infatti, si fingono volontari per rubare coloro a cui già è stato tolto tutto. Nel loro mirino ci sono oggetti di mobilio, auto e qualsiasi cosa possa avere un valore anche minimo.

L’alluvione nelle Marche

Sono passati 15 giorni dall’alluvione nelle Marche, un evento climatico estremo e disastroso che ha colpito diversi paesi del centro Italia. La sua massima concentrazione c’è stata nel marchigiano, in particolare nelle frazioni di Ancona.

Le terribili immagini che da giorni girano sul web, mostrano tutti i diversi aspetti di questa tragedia: auto trascinate via dall’acqua che ha allagato interi paesi, alberi sradicati e ovviamente vittime e dispersi.

Tutti ci siamo stretti al dolore dei familiari del piccolo Mattia, divenuto simbolo di questo disastro climatico. Il piccolo di 8 anni venne trascinato via dal Nevola che esondò come tanti altri corsi d’acqua, travolgendo tutto.

Lui è la 12 vittima accertata della tragedia, un’altra è la 17enne Noemi, la cui mamma risulta ancora fra i dispersi.

Moltissimi i feriti di questa alluvione e tante le polemiche intorno a un fenomeno climatico davvero imponente, infatti gli esperti hanno dichiarato che in poche ore è sceso un quantitativo di pioggia pari a 6 mesi.

Tante le forze in prima linea per aiutare i feriti, fra cui ovviamente Vigili del Fuoco, Protezione Civile e tanti volontari che hanno aiutato a trasportare i civili in ospedale.

Parallelamente a questo quadro già di per sé molto tragico, c’è una situazione che non vorremmo mai si verificasse in pagine di cronaca simili, ovvero il fenomeno dello sciacallaggio.

Gli sciacalli nelle zone colpite dall’alluvione

Nei paesi colpiti dall’alluvione, non bastava il clima a far danni, ora si aggiungono anche gli sciacalli, ossia individui che lucrano sulla sofferenza delle persone.

Questi emergono in superficie ogni qualvolta leggiamo di eventi catastrofici, per guadagnare sulla pelle della povera gente colpita. Anche in questo caso, gli sciacalli non sono mancati.

Si sono presentati stavolta sottoforma di volontari giunti in soccorso dei bisognosi e già il sindaco di Senigallia, una delle zone maggiormente colpite, aveva avvisato la popolazione dicendo

“attenzione alle persone che vogliono entrare nelle case con la scusa di verificare i danni. queste vanno subito segnalate ai carabinieri”.

Il dolore per le vittime inghiottite dall’ondata di fango e acqua e la disperazione per le cittadine distrutte non hanno fermato le mani degli sciacalli e dei ladri.

Si sono verificati furti di auto, attrezzatura agricola, mobili ma anche oggetti più banali come coperte, elettrodomestici e addirittura una collezione di trenini che apparteneva a un appassionato di modellismo.

Potremmo considerare gli sciacalli come i puntuali di ogni disastro simile a questo, nonché piaga della società e persone che come ha affermato il sindaco, vanno subito denunciate alle autorità.

Insieme ai truffatori, sono spesso i protagonisti delle cronache post-catastrofi. La Compagnia dei Carabinieri di Senigallia ha fermato in particolare alcune persone in una via riaperta da poco.

Carabinieri
Carabinieri – LettoQuotidiano.it

Qui le forze dell’ordine stanno pattugliando la zona h24, specialmente le case abbandonate a causa dell’inondazione.

Il servizio di vigilanza è messo in atto anche nelle zone limitrofe a Senigallia, come Barbara e Trecastelli.

Ogni persona sospetta viene fermata e controllata, come alcuni giorni fa ad esempio è stato sequestrato un mezzo che raccoglieva materiale vario come ferro e mobilio, approfittando della confusione.

Questi individui sono stati denunciati e l’attività dei Carabinieri continua incessante anche intorno alle case ancora occupate, mirino di coloro che si fingono volontari o persone mandate dal Comune per controllare le condizioni della struttura.

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