I funerali di Mattia Luconi: l’ultimo saluto al piccolo morto a 8 anni

Oggi si sono celebrati i funerali di Mattia Luconi, il piccolo di 8 anni la cui scomparsa ha tenuto in sospeso per giorni tutta l’Italia.

La folla fuori la Chiesa
La folla fuori la Chiesa – LettoQuotidiano.it

Durante le ricerche si sono intervallati gli appelli del padre, che non ha mai perso le speranze di trovarlo vivo.

I funerali di Mattia Luconi

Una piccola bara bianca ha fatto il suo ingrasso nella chiesa di Santa Maria Assunta, scortata da 2000 persone giunte dai luoghi più disparati per porgere l’ultimo saluto al piccolo Mattia.

Il piccolo è morto a soli 8 anni a causa della violenta alluvione che si è abbattuta nelle Marche, colpendo soprattutto la zona di Senigallia e del monte Catria.

Alla cerimonia erano presenti le maestre, gli amici e tutti i conoscenti, nonché ovviamente i genitori che sono diventati simbolo di questa tragedia.

Tiziano e Silvia hanno sempre sperato nel ritrovamento di Mattia, strappato dalle braccia di quest’ultima nei pressi del fiume Nevola, il quale è esondato travolgendo tutto.

Commoventi le parole del parroco e tutti coloro che hanno ricordato il bambino, nonché i suoi coetanei che hanno organizzato una sfilata con delle rose bianche in mano.

Matti è la più giovane delle 12 vittime causate dal maltempo che il 15 settembre ha colpito le Marche in maniera catastrofica.

Al funerale che si è tenuto nella piccola frazione di Barbara, dove Mattia viveva con i familiari, la chiesa è stracolma e così anche il piazzale antistante.

Molto toccanti le parole di Don Paolo, il parroco che ha celebrato i funerali

“non avremmo voluto essere qui e vivere questo dramma. chiediamo al signore di essere vicino alla famiglia e salutiamo insieme per l’ultima volta mattia, la cui anima rimarrà per sempre in mezzo a noi”.

Anche i bambini di Barbara hanno voluto dare l’ultimo saluto al bambino, infatti hanno deposto rose bianche intorno alla bara e i suoi compagni di classe hanno liberato in aria dei palloncini a forma di cuore.

Dettaglio
Dettaglio – LettoQuotidiano.it

Applausi, lacrime e preghiere sono le parole chiave di questa cerimonia a cui ha partecipato anche il sindaco di Barbara. I funerali rappresentano il culmine di giorni di ricerca in cui fino all’ultimo si è sperato in notizie positive.

L’alluvione del 15 settembre

Ripercorrendo velocemente questi giorni si evince come i genitori di Mattia, fino all’ultimo hanno sperato in un ritrovamento del bambino in vita.

Tiziano ha dichiarato più colte che il piccolo era molto intelligente e probabilmente si era rifugiato da qualche parte.

Ad alimentare le sue speranze sono anche stati i ritrovamenti delle scarpe e dello zainetto che utilizzava per andare a scuola.

Purtroppo con il passare delle ore, svanivano anche le possibilità di trovarlo in vita e infatti, Mattia venne ritrovato nel Nevola, precisamente nella frazione di Trecastelli.

L’identificazione è stata confermata dall’esame del Dna e il corpo si trovava proprio nel letto del fiume che lo aveva strappato dalle braccia della mamma alcuni giorni prima.

A dare l’allarme ai Carabinieri fu il proprietario del terreno di Trecastelli dove è stata rinvenuta la salma, in avanzato stato di decomposizione.

Così, il numero delle vittime è salito a 12 mentre ancora sono in corso le ricerche dell’altra dispersa simbolo di questa tragedia, Brunella Chiù, madre di una delle vittime.

 

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