Campagna elettorale agli sgoccioli, per il gran finale i partiti scelgono Roma

Mancano quattro giorni alle elezioni politiche del 25 settembre, e cinque per conoscere chi saranno i vincitori. Dagli ultimi sondaggi prima dello stop dovuto alla legge sulla par condicio, erano ancora tanti gli indecisi: è proprio su loro che i leader dei partiti concentreranno le ultime forze per la campagna elettorale.

Piazza del Popolo
Piazza del Popolo – lettoquotidiano.it

Per sparare le ultime cartucce prima del voto, tutti i partiti hanno scelto Roma: addirittura il centrodestra e il Pd riuniranno i propri simpatizzanti, a un giorno di distanza, a piazza del Popolo. Per la coalizione capitanata da Giorgia Meloni, poi, resterà un giorno per continuare la campagna elettorale. Lei ha scelto Napoli per dimostrare la vicinanza al Sud di Fratelli d’Italia, mentre Silvio Berlusconi chiuderà dalla sua Milano. La sfida, prima delle urne, è una quindi: chi riempirà di più le piazze?

Campagna elettorale, il centrodestra e il Partito democratico scelgono piazza del Popolo

Dalla Sicilia al Veneto, passando per la Sardegna e l’Abruzzo, la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre per il rinnovo del Parlamento è stata un tour itinerante per tutti i partiti, per lo meno quelli maggiori.

C’è chi va più forte al Sud, chi ha la sua roccaforte al Nord, chi, ancora, punterà tutto sulle città metropolitane, nessuno, però, vuole lasciare nulla al caso, specie perché, nell’ultima fotografia scattata dai sondaggi prima dello stop dovuto alla legge sulla par condicio, sono tanti gli italiani che non hanno deciso su quale simbolo mettere una croce alle urne.

Di tempo ce n’è pochissimo, in effetti, ma quel poco a disposizione servirà soprattutto per convincere gli indecisi, anche se forse l’ultima mossa potrebbe non essere determinante per sovvertire un esito che tutti danno già per scontato, e da tempo.

Prima di capire chi vincerà alle consultazioni politiche di domenica, c’è da capire chi riempirà di più le piazze per gli ultimi comizi che, ironia della sorte (o forse no), sono tutte concentrate a Roma, nella capitale. Vediamo insieme quando e dove hanno scelto di chiudere la loro campagna elettorale i maggiori partiti.

I primi a serrare i battenti saranno i leader del centrodestra: l’appuntamento con Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Maurizio Lupi e Giovanni Toti e la loro “Insieme per l’Italia” è giovedì 22 settembre alle 17:30 a piazza del Popolo. Stesso storico palcoscenico da cui si affaccerà, il giorno dopo, ma alle 18, anche il segretario del Partito democratico, Enrico Letta.

Meloni
Giorgia Meloni – lettoquotidiano.it

La scelta di quello che era, in epoca romana, l’ingresso principale all’Urbe e che ora è più un miscuglio di suggestivo e shopping, non è stata fatta a caso: la monumentale piazza, infatti, misura circa 16mila metri quadrati e può contare anche 20mila persone.

In realtà, però, le ultime cartucce della presidente di Fratelli d’Italia e del Cavaliere non verranno sparate (metaforicamente parlando, chiaro) da Roma. Meloni ha scelto di bissare il comizio finale da sola a Napoli, all’Arenile di Bagnoli, venerdì: un modo esplicito per dimostrare la vicinanza e l’attenzione al Sud, ha detto. L’ex presidente del Consiglio, invece, chiuderà la campagna elettorale nella sua Milano, in un luogo a lui molto caro: il teatro Manzoni. “Ci sarò per trasmettere tutta l’energia che ho e affrontare così le ultime ore che ci separano dall’importantissimo appuntamento di domenica prossima”, ha spiegato Berlusconi.

Campagna elettorale, anche Conte e il terzo polo scelgono Roma per l’ultimo comizio

A Roma, dicevamo, ci saranno anche gli altri attori in campo. Il MoVimento 5 stelle con il suo presidente, Giuseppe Conte, chiuderanno il tour elettorale che li ha portati a battere a tappeto tutte le maggiori città d’Italia venerdì 23 settembre alle 18 da piazza santi Apostoli, storica piazza in cui Romano Prodi e la sinistra di allora festeggiarono in anticipo le loro vittorie.

Alla stessa ora, ma al Gianicolo, un altro luogo che richiama la storia – Giuseppe Garibaldi, a cui è anche dedicata una statua equestre, vinse proprio là una battaglia contro le truppe francesi – , sarà il teatro dell’ultimo comizio di Carlo Calenda e Matteo Renzi ovvero i due leader di Azione e Italia Viva, insieme per il terzo polo.

Non solo, però, anche l’alleanza di Sinistra Italiana e di Europa Verde, ha scelto la capitale: giovedì 22, dalle 17, i simpatizzanti potranno ascoltare i candidati e le candidate, i leader politici e alcuni ospiti internazionali ai Fori Imperiali. Il palco sarà allestito al lato di piazza Venezia all’altezza di Foro di Traiano.

Italexit per l’Italia di Gianluigi Paragone, invece, sarà giovedì a piazza Campo de Fiori dalle 18:30 e venerdì a Milano, in piazza XXIV Maggio, in zona Darsena, alle 20. In entrambi i comizi sarà presente anche il giornalista ed ex senatore pentastellato.

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