Asti: stalker tenta di incendiare la casa dei genitori della ex

Ennesimo episodio di stalking, stavolta ad Asti, che stavolta è sfociato in un grave tentativo di incendio.

Arresto
Arresto – Lettoquotidiano.it

Il protagonista è un uomo che, rifiutato dalla ex fidanzata, ha tentato di dare fuoco alla casa dei suoi genitori.

Tentativo di incendio ad Asti

Lo stalking è davvero una piaga della nostra società e gli stalker possono essere considerati come persone malate che attraverso l’aggressività e l’ossessione, esternano una condizione disagiante di non autoaccettazione e insicurezza.

Sono poi gli stessi elementi che determinano i maltrattamenti che spesso mettono in atto verso le compagne, spingendole così ad allontanarsi da questa condizione opprimente che in mille modi può essere definita tranne che con la parola Amore.

In seguito si innesca nella mente di questi soggetti, un meccanismo che li porta ad assillare ulteriormente le loro ex, sfociando in comportamenti aggressivi e ossessivi.

Questo è il riassunto di un grave episodio avvenuto in queste ore ad Asti, dove un uomo che non accettava la fine di una relazione, ha tentato di dare fuoco alla casa sei genitori della ex compagna.

Il pregiudicato è stato fermato dai Carabinieri ed era in possesso di un massiccio quantitativo di benzina, un accendino e una mazza di legno da 40 centimetri.

Gli atti persecutori nei confronti della donna erano cominciati già da diverso tempo ma negli ultimi giorni l’uomo si era fatto più insistente, infatti aveva minacciato telefonicamente la ex compagna più volte.

In una di queste telefonate aveva proprio preannunciato il gesto che poi ha messo in atto, fortunatamente non andato a buon fine.

La donna non aveva mai sporto denuncia ma dopo questa minaccia aveva avvisato il 112, che subito ha inviato una pattuglia al domicilio dei suoi genitori.

L’arresto

Proprio mentre gli agenti stavano dialogando con i genitori della donna per capire quante più informazioni possibili in merito al soggetto e alla relazione malata che aveva intrapreso con la figlia, questo è arrivato presso l’abitazione.

Polizia
Polizia – Lettoquotidiano.it

Il padre ha subito riconosciuto l’uomo a bordo della vettura, che quindi è stato fermato dalle forze dell’ordine, che perquisendo l’automobile hanno rinvenuto la mazza e la benzina con cui voleva mettere in atto il suo folle piano.

Grazie anche alle testimonianze raccolte, le indagini hanno messo in evidenza una situazione molto allarmante. Sembra infatti che l’uomo sia molto pericoloso e già quando la donna aveva deciso di lasciarlo, aveva avuto un violento raptus.

In seguito erano cominciati gli atti persecutori: le aveva distrutto il cellulare e gli occhiali, aveva tagliato le gomme dell’auto dei genitori e altri ancora.

A questi gesti si aggiungevano le mille telefonate, tutto con l’obiettivo di farla tornare da lui.

L’uomo è stato arrestato non solo per questo episodio ma anche per il rinvenimento nella sua abitazione, di diverse munizioni e piante di marijuana.

La Polizia di Stato rinnova in questa occasione, l’invito a denunciare i propri persecutori perché sebbene in questo caso nessuno è rimasto leso, comportamenti del genere hanno spesso un epilogo peggiore.

 

 

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