Allarme legionella: Ciro muore dopo una vacanza a Palermo

Continuiamo a parlare di allarme legionella, l’ultima vittima è Ciro, un pensionato di Fano di 76 anni.

Laboratorio legionella
Laboratorio legionella – LettoQuotidiano.it

L’uomo era in vacanza a Palermo e la patologia ha scatenato un fatale arresto cardiaco.

Ciro muore per la legionella

Già nei giorni scorsi ci eravamo occupati della legionella nella città di Palermo, dove erano stati segnalati diversi casi.

Rischio contagio legionella
Rischio contagio legionella – LettoQuotidiano.it

Ora arriva la prima morte certa per questa patologia, si tratta di un 76enne pensionato residente a Fano, che si trovava nella città siciliana per alcuni giorni di vacanza.

Durante il soggiorno, aveva alloggiato proprio nell’albergo che in questi giorni è stato chiuso dopo aver scoperto un focolaio del batterio responsabile di questa malattia.

Ciro Cozzolino era un ingegnere in pensione e prima di questo episodio, sembra che godesse di ottima salute.

Nei giorni scorsi ha cominciato a stare male e sebbene la struttura alberghiera si sia difesa affermando di aver sanificato tutti gli ambienti, è proprio il contagio da legionella la causa della morte.

Questa infatti ha causato un arresto cardiaco che è stato fatale all’uomo, morto in questi giorni nonostante le cure dei medici dell’ospedale Maggiore di Bologna.

Il racconto dei figli

Ciro Cozzolino è morto in circostanze davvero tragiche e anche sua moglie si era ammalata ma le sue condizioni sono migliorate e ora sta meglio.

A raccontare la vicenda, che è stata resa nota poche ore fa, sono stati i figli dell’uomo, raccontando al Resto del Carlino che i genitori avevano pernottato all’albergo Politeama, lo stesso che appunto era stato chiuso per l’allarme legionella.

Dopo si sono spostati verso altre città siciliane e Ciro ha cominciato a sentirsi male quando sono giunti pochi giorni dopo, ad Agrigento.

Inizialmente si pensava a un’intossicazione alimentare ma poi l’uomo ha iniziato ad avere difficoltà a parlare e in seguito degli episodi di perdita di lucidità.

I figli, preoccupati, hanno organizzato un rientro anticipato ma quando è rientrato a Bologna le condizioni erano peggiorate ulteriormente, infatti un medico lo ha visitato direttamente all’Aeroporto dove è atterrato.

In seguito a un arresto cardiaco, è orto poco dopo e il referto parla di polmonite da Legionella. Ora la famiglia ha assunto un avvocato per seguire questo caso.

La posizione dell’albergo Politeama

Di questa struttura ricettiva si era parlato in questi giorni poiché proprio qui era iniziato l’allarme relativo alla legionella.

Ora questa si è difesa in merito a questa vicenda, affermando che ogni ambiente è stato accuratamente sanificato in seguito alla riapertura.

I vertici del Politeama affermano di aver seguito tutti i passaggi previsti dalla procedura Asp e hanno chiesto di accertare prima i fatti prima di puntare il dito.

“da parte nostra c’è assoluta serenità perché abbiamo agito nel migliore dei modi, ovviamente siamo dispiaciuti per la morte del signore”.

 

 

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