Champions League, Rangers-Napoli rinviata a mercoledì per la morte della regina

La morte della regina Elisabetta II, in Gran Bretagna, ha fermato anche il mondo del calcio. La giornata di Premier League, per esempio, prevista per questo fine settimana è stata rinviata, ma anche la Champions League cambierà parte del programma con la partita tra i Rangers di Glasgow e il Napoli che verrà giocata mercoledì e non martedì.

Spalletti
Luciano Spalletti – lettoquotidiano.it

I motivi sono chiaramente legati all’ordine pubblico e il settore ospiti, quindi quello dedicato ai tifosi partenopei, chiuso. Non una buonissima notizia per la squadra di Luciano Spalletti che domenica, prima della sosta per le nazionali, incontrerà il Milan di Stefano Pioli, con cui condivide la testa della classifica di Serie A.

Champions League, Rangers-Napoli rinviata di un giorno per la morte della regina Elisabetta II

L’avvio da sogno del Napoli di Luciano Spalletti in Serie A non è e non può essere frutto del caso. I partenopei, infatti, anche in Champions League hanno dimostrato di essere una delle squadre da battere, tanto che al momento non c’è riuscito nessuno. Neanche il Liverpool, vice campione d’Europa e d’Inghilterra, di Jurgen Klopp.

Napoli
Il Napoli festeggia la vittoria in Champions League contro il Liverpool – lettoquotidiano.it

In estate, difficilmente qualcuno avrebbe puntato sul Napoli, considerati soprattutto gli addii delle vecchie guardie come Lorenzo Insigne, Kalidou Koulibaly, Dries Mertens, David Ospina per non citare che i più famosi. Eppure, hanno avuto ragione loro. I nuovi acquisti si sono rivelati oltre che azzeccati anche fondamentali, specialmente Khvicha Kvaratskhelia e Kim min-Jae, rispettivamente esterno al posto dell’ex capitano, e centrale difensivo al posto del senegalese.

E ora possono guardare tutti dall’alto in basso, in campionato e nella coppa dalle grandi orecchie. A proposito di Champions League, ancora, la sfida programmata per martedì 13 settembre a Glasgow, in Scozia, contro i Rangers è stata rinviata dall’Uefa al giorno successivo, ovvero mercoledì 14, per motivi di ordine pubblico legati alla morte della regina Elisabetta II, la cui salma proprio quel giorno sarà trasferita da Edimburgo a Londra.

A cambiare non sarà, però’, l’orario anche se ai tifosi ospiti, quindi ai partenopei, non potranno vedere la partita dagli spalti per la chiusura del settore a loro riservato. Alla società di Aurelio De Laurentiis spetterà dunque il compito di rimborsare il costo dei biglietti ai propri sostenitori.

Napoli, domenica prossima c’è il Milan (con cui ci si gioca il primato in Serie A)

Questa potrebbe non essere, però, una buona notizia per il Napoli. È vero, avrà un giorno in più per preparare la sfida di Glasgow, ma dall’altra parte avrà anche un giorno in meno per studiare le contromosse per il big match di domenica 18, prima della sosta per le nazionali, contro il Milan di Stefano Pioli che deve difendere il titolo di campione d’Italia.

Sia i partenopei, sia i rossoneri si trovano a quattordici punti dopo sei giornate e occupano la prima posizione in classifica, esattamente come l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, fermata sul pari nel lunch match dalla neopromossa Cremonese. La partita della prossima settimana assume, quindi, un sapore totalmente diverso anche perché i bergamaschi saranno impegnati a Roma contro gli uomini di José Mourinho, e l’anno scorso hanno due partite su due.

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