Vespa orientalis: Lella Golfo attaccata nella sua casa di Roma

È di pochi giorni fa la notizia dell’invasione della vespa orientalis nella Capitale, ora parla una delle vittime, Lella Golfo.

Lella Golfo
Lella Golfo – LettoQuotidiano.it

La giornalista racconta di essere stata assalita nella sua casa di Roma e ha temuto per la sua vita.

L’attacco a Lella Golfo

L’allarme vespa orientalis a Roma è scattato alcuni giorni fa e molti residenti avevano denunciato al Comune questa problematica.

Insetti molto più grandi delle vespe normali, si stanno moltiplicando velocemente e sebbene fino a poco tempo fa fossero diffusi soprattutto al Sud Italia, oggi si stanno muovendo anche nelle regioni centrali, come appunto il Lazio.

Lella Golfo, giornalista ed ex deputata, è stata punta da questo insetto e ha raccontato di aver vissuto istanti di terrore nella sua casa in via della Frezza, nel Rione romano di Campo Marzio.

La donna ha raccontato a diverse testate giornalistiche, di essere stata assalita da circa 200 di queste enormi vespe e una di l’ha punta facendole provare un dolore incredibile.

La giornalista temeva di morire ed è stato un miracolo che lo sciame non abbia creato danni peggiori, infatti c’è stata solo la puntura ad una mano.

La Golfo ha tentato di chiamate il numero verde per segnalare questo tipo di situazioni ma il Comune non è stato di alcun aiuto poiché tale numero si limita a raccogliere segnalazione e serve solo per eseguire statistiche.

L’ex deputata trema ancora al solo pensiero di cosa ha passato e nel suo racconto ha espresso preoccupazione per una situazione emergenziale davvero fuori controllo.

Ora sta aspettando che una ditta privata, contattata dall’amministrazione del suo condominio, elimini i nidi nell’area e bonifichi la zona.

Bisognerà anche fare chiarezza su come le vespe siano entrare nella sua casa, dal momento che era chiusa ermeticamente.

“voglio lanciare un allarme sull’invasione di queste vespe molto pericolose. il dolore che ho provato non si puà descrivere, pensavo di morire. tali vespe possono provocare uno shock anafilattico e il comune in tutto questo è assente”

ha denunciato.

Il dettaglio

Raccontando nel dettaglio la sua disavventura, con la speranza anche id invitare i cittadini a prestare molta attenzione, Lelle Golfo ha dichiarato che era tornata dalle vacanze e in casa faceva un caldo infernale, così ha acceso l’aria condizionata.

Nel corridoio c’era una nuvola nera id vespe molto grosse che l’hanno aggredita. Prontamente si è chiusa in una stanza e pensava di essersi salvata.

Vespa orientalis
Vespa orientalis – LettoQuotidiano.it

Purtroppo però, doveva recuperare il cellulare, così si è coperta come poteva ed è uscita.

In quel momento ha sentito un dolore terribile che l’ha fatta piangere, così ha preso il telefono e si è precipitata sul pianerottolo e poi ha composto il numero del Campidoglio, quello fornito appositamente per tale emergenza.

Purtroppo però serve solo per segnalazioni e statistiche, così ha contattato il 112, con il conseguente arrivo dei pompieri.

La giornalista ha trascorso la notte in un albergo e poi si è trasferita momentaneamente dl figlio che abita sul medesimo pianerottolo.

“ho avuto la prova che queste vespe sono attratte dal cibo, ho visto con i miei occhi che si avvicinano a qualsiasi cosa commestibile. Con tutta l’immondizia da cui è invasa roma, è normale che nidifichino ovunque. urge un intervento immediato”.

Generalità della vespa orientalis

Di questo insetto e in particolare dell’invasione nella Capitale, ci eravamo già occupati alcuni giorni fa, questa è la prima testimonianza grave in merito a tale situazione che sembra davvero fuori controllo.

Gli esperti consigliano attenzione verso queste vespe molto più grandi di quelle a cui siamo abituati.

Prediligono le intercapedini dei palazzi per nidificare, specialmente se si tratta di vecchi edifici e la loro puntura, come abbiamo visto, è molto dolorosa.

Oltre al dolore, si possono verificare sintomi quali: orticaria, vertigini e respiro affannoso.

 

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