Strage in Canada, 10 persone uccise a coltellate: caccia ai 2 killer

In Canada si è verificata una strage, ritenuta ad oggi il più cruento della storia del Paese. Due individui hanno accoltellato infatti ben 25 persone: di queste 10 hanno perso la vita, mentre 15 sono rimaste ferite. La Polizia adesso è sulle loro tracce.

Scena del crimine
Scena del crimine – Lettoquotidiano.it

Al Nord di Ottawa, in Canada, una tragedia immane ha colpito la comunità: due individui in preda ad una furia omicida, hanno iniziato ad accoltellare le persone, alcune volutamente, altre a caso. Le autorità hanno avvertito la popolazione di prestare massima attenzione e di restare il più possibile in casa.

Strage in Canada: morte 10 persone

Ennesima strage, ennesime vittime inconsapevoli, ennesima caccia al killer. Questa volta tutto è accaduto in Canada, al nord di Ottawa.

Due individui – che oggi sono ricercati – hanno messo in atto un vero e proprio massacro. Il teatro di tutto questo è stata un’area che comprende ben 13 zone dei villaggi di James Smith Cree Nation e di Weldon, nella regione di Saskatchewan.

Qui le comunità locali hanno dichiarato lo stato d’emergenza, esteso poi anche all’Alberta e al Manitoba. 

Il bilancio è questo: 10 persone sono morte accoltellate ed altre 15 sono ferite, ma non sappiamo con precisione l’entità dei danni di ognuna di loro. Dalle ultime indiscrezioni, però, pare che tra di loro potrebbero esserci altre vittime, ma non è chiaro di quante si parli.

La Polizia ha chiesto a tutti i residenti di quelle zone di cercare di restare in casa il più possibile e di uscire solo se è necessario. Verosimilmente, almeno fino al momento dell’arresto degli autori del massacro.

Autori della strage
Autori della strage – Lettoquotidiano.it

Le zone in cui questo si è compiuto, infatti, sono abbastanza isolate: James Smith Cree Nation è una comunità indigena che conta circa 3.400 abitanti, impegnati soprattutto nell’agricoltura, nella caccia e nella pesca, mentre Weldon è un villaggio che conta circa 200 abitanti.

La ricostruzione dei fatti

Stando alle ricostruzioni, pare che delle 25 persone accoltellate in tutto, alcune siano state colpite di proposito, altre invece a caso. 

In ogni caso, i soccorritori hanno definito quelle che hanno visto “scene raccapriccianti”, ma quello che rende tutto ancora più assurdo è che ad oggi nessuno conosce il movente.

Chi sono gli autori del massacro? Trattasi di Damien Sanderson e Myles Sanderson e la polizia è riuscita ad identificarli quasi subito, così da diffonderne le foto.

Quello che si sa è che i due potrebbero viaggiare a bordo di una Nissan Rogue nera, ma non è chiaro dove siano diretti precisamente.

Le ricerche però si soffermano soprattutto a Regina, che a breve ospiterà una partita di football tra Saskatchewan Roughriders e Winnipeg Blue Bombers che ha già registrato il tutto esaurito.

Nel frattempo, il premier canadese, Justin Trudeau, ha commentato l’accaduto, definendo “orribili e sconvolgenti” gli accoltellamenti e mandando un messaggio di solidarietà ai parenti delle persone cha hanno perso la vita.

Anche la Federazione delle nazioni indigene sovrane (Fsin) ha espresso il suo cordoglio per le vittime, ma ha incolpato le droghe per l’accaduto, dicendo: “Questa è la distruzione che affrontiamo quando le droghe illegali invadono le nostre comunità”.

In Canada comunque non è la prima volta che la popolazione si trova ad assistere a tragedie simili, anche se nessuna è stata di questa portata.

Già nel 2019 a Toronto un uomo aveva ucciso 10 pedoni investendoli con un furgone. L’anno successivo poi un altro individuo, travestito da agente di polizia, ha sparato a diverse persone nelle loro abitazioni ed ha appiccato incendi in gran parte della Nuova Scozia. Il tutto, causando la morte di ben 22 persone.

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