Uva, buona si ma piena di pesticidi: sciacquarla non serve a niente | L’unico modo per farli fuori

Saper lavare la frutta come l’uva e verdura è qualcosa che tutti dovremmo saperlo  fare bene.

Lavare uva
Lavare uva- lettoquotidiano.it

Sono un alimento di consumo quotidiano e per il modo in cui vengono coltivate e raccolte, possono avere residui di pesticidi, parassiti e alcuni batteri.

Nessuno sa resistere ad un bel grappolo di uva matura, e come frutto di stagione, l’uva rientra in una nota black list, di alimenti freschi che più di altri risultano essere contaminati dai pesticidi. Stiamo parlando della ben nota “sporca dozzina” o Dirty Dozen che si voglia.

Una lista in cui ogni anno vengono inserite le verdure e la frutta, dove in modo variabile si riscontrano i residui chimici della coltivazione.

Dalla lettura della lista del 2022 sappiamo che ai vertici si trovano gli spinaci come verdura e le fragole come frutta. Ma non sono i soli, oltre alle fragole abbiamo: pesche, ciliegie, pere, mele e uva.

Uva lavata sotto acqua corrente
Uva lavata sotto acqua corrente – LettoQuotidiano.it

Come lavare l’uva?

L’uva è deliziosa, è uno dei frutti che maggiormente piace mangiare in estate. Tuttavia però  molti di noi non sanno come lavarla nel migliore dei modi.

Innanzitutto la prima cosa che si dovrebbe evitare a tutti i costi è l’uso di saponi. Questi contamineranno solo di più la tua frutta (e questo vale per tutta la frutta e la verdura che vuoi lavare).

Mani tagliano uva bianca
Mani tagliano uva bianca – LettoQuotidiano.it

Il bicarbonato di sodio, l’aceto di mele e il limone possono lavorare bene per una causa comune: rimuovere i residui di pesticidi lasciati sulla buccia di frutta e verdura.

La verità è che, con diversi gradi di successo, vengono utilizzati in molte case per rimuovere qualsiasi traccia di pesticidi dagli alimenti.

Ma sono davvero efficaci? Secondo diversi studi eseguiti sembra che la loro reputazione non sia infondata. È vero che molti consumatori sono molto scrupolosi e, sono già abituati a questa pratica prima di consumare gli alimenti.

Altri mettono semplicemente la frutta sotto l’acqua corrente per proteggersi dai residui di pesticidi. Tuttavia, sebbene questa sia una buona pratica, il processo di pulizia richiede un po’ più di attenzione.

Acqua e aceto di mele

Ciotola di aceto
Ciotola di aceto – LettoQuotidiano.it

Oltre al bicarbonato di sodio, impiegato per mettere in ammollo frutta e verdura per detergerla dai pesticidi, che in tal modo si degradano più rapidamente, una soluzione di lavaggio è data dall’acqua e aceto.

Si dovrà semplicemente mescolare l’aceto con l’acqua e lasciare in ammollo l’uva per 5-10 minuti. 

Quindi eliminare l’acqua e aceto e riempirlo ancora una volta con acqua fredda e mettere a bagno l’uva per 30 secondi nell’acqua nuova. Dopo basterà scolare l’uva per poterla consumare liberamente.

Ciotola con succo di limone
Ciotola con succo di limone – LettoQuotidiano.it

Succo di limone

L’utilizzo del succo di limone spremuto nell’acqua dove mettere in ammollo l’uva per 15 minuti renderà l’uva libera da eventuali residui di pesticidi, passato il quarto d’ora sarà pronta per essere lavata e gustata.
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