L’olio extra-vergine è un condimento ricco di benefici per l’organismo umano. Una recente ricerca ha dimostrato che c’è una tipologia di olio che protegge il cervello ed il cuore.
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Nelle persone anziane il consumo regolare di olio è in grado di ridurre il rischio di ictus del 41%. L’olio extra-vergine di oliva è da sempre considerato un alimento in grado di proteggere il nostro cuore e le nostre arterie.
Olio: un toccasana per ictus ed infarti
Una causa di infarto o ictus comporta la rottura della placca all’interno dell’arteria. Una volta formato, il coagulo di sangue blocca il flusso di sangue al cuore o al cervello, portando alla formazione dell’ictus e dell’infarto.
Un modo per ridurre il rischio di infarto e ictus è quello di impedire alla placca di accumularsi all’interno delle arterie e prevenire la rottura di qualsiasi placca. L’olio d’oliva può farlo? Gli studi dimostrano che le persone che seguono la dieta mediterranea tradizionale hanno un minor rischio di infarto e ictus.
Perché l’olio d’oliva e il consumo di olio d’oliva possono prevenire o rimuovere l’accumulo di placca all’interno delle arterie? L’olio di oliva è ricco di grassi monoinsaturi sani per il cuore, un tipo di grasso che gli esperti ritengono sia più sano per il cuore.
![olio](https://www.lettoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/03/olio-previene-infarti.jpg)
L’olio d’oliva è anche ricco di antiossidanti, sostanze che combattono i radicali liberi che danneggiano cellule e tessuti e causano infiammazioni.
Alcuni degli antiossidanti nell’olio d’oliva includono tirosolo, idrossitirosolo e oleuropeina. Questi antiossidanti possono svolgere un ruolo nella protezione contro le malattie cardiovascolari.
In effetti, ci sono alcune prove che i componenti dell’olio d’oliva possono rimuovere la placca all’interno delle arterie, riducendo così il rischio di ictus e infarto.
Perché l’olio extra vergine di oliva è più sano?
Gli antiossidanti nell’olio d’oliva sono chiamati fenoli e probabilmente spiegano molti dei suoi benefici per la salute.
La quantità di fenoli è maggiore nell’olio extra vergine rispetto all’olio d’oliva standard, che è più raffinato. Pertanto, è meglio acquistare olio extra vergine di oliva non raffinato per massimizzare i suoi benefici per la salute.
Una dieta che vede il consumo di olio extra vergine d’oliva può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e migliora il livello di colesterolo HDL.
I lipidi di cui l’olio extra vergine d’oliva è costituto per il 75% da acido oleico e dall’acido linolenico, cosiddetti acidi grassi essenziali.
Gli acidi grassi cosiddetti “buoni” aiutano il tuo cuore, perché tengono sotto controllo il colesterolo cattivo (LDL) e valorizzano quello ‘buono’ (HDL), che pulisce le arterie.
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