Morte di Giovanni Zanier: le dure parole della madre

La morte di Giovanni Zanier, il 15enne investito e ucciso a Pordenone, è stata causata da una soldatessa Usa alla guida ubriaca. Ecco le dure parole della madre del giovane.

Rotonda a Porcia dove è avvenuto l'incidente
Rotonda di Porcia, Pordenone – LettoQuotidiano.it

La mamma di Giovanni, morto a causa dei traumi riportati a seguito dell’incidente avvenuto a Porcia la notte tra il 20 ed il 21 Agosto non si dà pace. Le indagini hanno appurato che la soldatessa Usa che lo ha investito andava veloce e aveva un tasso alcolemico 4 volte superiore al consentito. La famiglia chiede che sia fatta giustizia in Italia ma la donna potrebbe essere processata negli Stati Uniti. Di seguito aggiornamenti sul caso e le dure parole della madre del 15enne.

Morte di Giovanni Zanier, la soldatessa era ubriaca

Un‘incidente maledetto che ha spezzato la vita di un ragazzino nel fiore dell’adolescenza. Giovanni Zanier, la sera del 20 Agosto, ha cenato con i genitori e, come tutti gli adolescenti, si è preparato ed è uscito per trascorrere la serata in compagnia.

Dal luogo dell’abitazione della famiglia Zanier sono giusto due passi per arrivare in centro a Pordenone. Il 15enne ha deciso poi di andare in discoteca e ha chiamato la madre che ha poi accompagnato lui ed i compagni. Al ritorno il giovane ha deciso di rientrare a piedi assieme ad un amico.

Mentre rientravano Giovanni è stato colpito da un auto che viaggiava ad alta velocità. L’auto ha accelerato, come appurato dagli inquirenti, mentre entrava in rotonda prendendo il controllo. Alla guida una soldatessa statunitense che oltre alla velocità sostenuta aveva un tasso alcolemico elevatissimo.

La 20enne si trova ora in stato di fermo con l’accusa di omicidio stradale. La madre del 15enne dopo le ultime notizie emerse ha esternato il suo pensiero.

Le dure parole della madre

Barbara e Sergio, i genitori del giovane, sono distrutti dal dolore e chiedono che sia fatta giustizia. La morte di Giovanni Zanier non può rimanere impunita anche se l’omicida è una 20enne soldatessa.

Esiste infatti la possibilità concreta che gli Stati Uniti chiedano il processo negli Usa per proteggere la loro connazionale. La madre ha spiegato che si opporranno col sostegno del legale a questa ipotesi.

La donna ha riferito che nulla potrà ridare loro il figlio ma che nonostante ciò combatterà per avere giustizia in Italia. Ha spiegato, intervistata da La Repubblica, che non perdonerà mai la ragazza e che lo avrebbe potuto fare soltanto se fosse stata colpa di un malore.

Cordoglio e vicinanza a Giovanni Zanier
Fiori per Giovanni Zanier a Porcia – LettoQuotidiano.it

Una tragica vicenda quella della morte di Giovanni Zanier che ha sollevato molte polemiche e discussioni. Il paese si è stretto accanto ad una famiglia conosciuta e amata che si è definita ‘vuota’ dopo la perdita del figlio. Un dolore immenso per la perdita di un giovane ragazzo stimato e ben voluto che avrebbe avuto una vita davanti a sé.

 

 

 

 

 

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