Grosseto: Andrea Zanella si tuffa per salvare due persone ma perde la vita

Tragedia avvenuta a Grosseto, dove l’imprenditore Andrea Zanella si è tuffato in mare per soccorrere due persone ma una volta terminata l’operazione è morto per un malore.

Il luogo della morte di Andrea Zanella
Il luogo della morte di Andrea Zanella – LettoQuotidiano.it

La moglie, presente nel momento del decesso, è sotto shock ed è stata ricoverata in ospedale, dove ancora si trova per accertamenti.

La morte di Andrea Zanella

Un gesto coraggioso ed eroico quello di Andrea Zanella, un commerciante padovano di 68 anni che si trovava in città per una vacanza insieme a sua moglie, la stessa che ora è sotto shock per la morte del consorte.

In poco tempo infatti si è consumata una tragedia che ha dell’eroico, infatti, l’uomo si è tuffato in mare per soccorrere un padre e suo figlio 20enne in difficoltà, i quali stavano annegando.

Ci troviamo a Porto Ercole, in provincia di Grosseto e precisamente nello stabilimento Riva del Marchese, dove il bagnino si mobilita per soccorrere i due bagnanti in difficoltà.

Nonostante avesse due bypass cardiaci, Zanella non ci ha pensato un attimo e subito è andato ad aiutare il bagnino, tuffandosi e raggiungendo a nuoto il luogo dove padre e figlio rischiavano seriamente di annegare.

Andrea Zanella
Andrea Zanella – LettoQuotidiano.it

Insieme al soccorritore, è riuscito a portarli in salvo e raggiungere la riva ma quando è terminata l’operazione, ha cominciato a barcollare e si è accasciato a terra.

Le testimonianze

Ad assistere al malore di Zanella c’era sua moglie, che incredula ha visto il marito accasciarsi a terra, probabilmente per lo sforzo del gesto appena compiuto.

Subito sono stati allertati i soccorritori del 118 ma purtroppo non c’è stato nulla da fare e il suo fragile cuore non ha retto lo sforzo. L’uomo ha subito un arresto cardiaco ed è morto, inutili sono stati i tentativi di rianimazione, ormai non c’era nulla da fare

I turisti sono salvi grazie al coraggio di Andrea, che pur sapendo delle sue condizioni cardiologiche precarie, non ha esitato e li ha tratti in salvo.

Gino Fiorentini, titolare dello stabilimento, ha raccontato ai Carabinieri di aver visto Zanella che, dopo il salvataggio, si è avvicinato all’acqua per rinfrescarsi ma a un certo punto ha cominciato a barcollare ed è caduto a terra.

Sono intervenuti prima alcuni medici presenti in spiaggia e poi il 118 ma i tentativi di rianimazione sono stati inutili.

L’uomo è morto e la moglie, che ha assistito ad ogni frangente di questa terribile tragedia, è molto provata ed è stata ricoverata in ospedale, dove è sotto controllo medico in seguito ad un malore dovuto al forte shock.

 

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