Napoli, due sorelle sfregiate con l’acido: è caccia a tre ragazze in scooter

Le due vittime dell’aggressione, una ragazza di 24 e la sorella minore di 17 anni, stavano passeggiando in corso Amedeo di Savoia quando sono state colpite. 

Polizia Napoli
Polizia Napoli – LettoQuotidiano.it

Dopo l’aggressione, tre ragazze si sono allontanate a bordo di altrettanti scooter, guidati da alcuni giovani. È caccia alle tre

Due sorelle aggredite con l’acido a Napoli

Una violenta aggressione, che sembra non avere alcuna ragione d’esistere, quella che si è registrata la notte scorsa a Napoli, in corso Amedeo di Savoia, quartiere Sanità.

Due sorelle, una ragazza di 24 anni e la minore di 17, sono state colpite con dell’acido. La maggiore è rimasta ustionata al volto e a un braccio, l’altra alla guancia destra e al naso.

A gettare l’acido addosso alle due giovanissime sarebbero state tre ragazze che, a bordo di altrettanti scooter guidati da tre giovani, si sono poi allontanate in direzione Museo.

Le due vittime dell’aggressione sono state soccorse e ricoverate al centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli e non sono in pericolo di vita.

Fortunatamente l’acido non ha compromesso la vista delle due giovani. Le motivazioni dell’aggressione sono ancora ignote.

Le vittime hanno riferito che, improvvisamente, le tre le hanno sorprese mentre passeggiavano sul corso, intorno all’una della notte scorsa, e le hanno aggredite, versando loro dell’acido.

Sparatoria a Qualiano: feriti 4 giovani

Un fine settimana di sangue quello appena trascorso a Napoli. Lo scorso sabato sera a Qualiano, periferia del capoluogo partenopeo, Marco Bevilacqua, 37 anni, ha rapinato una guardia giurata, rubandogli la pistola, e poi ha usato quell’arma per sparare contro 4 giovani che stavano trascorrendo la serata fuori a un bar.

sparatoria Qualiano
Sparatoria Qualiano – LettoQuotidiano.it

Sei i colpi esplosi da Bevilacqua, 4 dei quali sono andati a segno. Sono 4 i giovani rimasti feriti, uno dei quali è in coma farmacologico. 

Le altre tre vittime dell’aggressione non sono in pericolo di vita.

Sembra che Bevilacqua avesse litigato con i 4 giovani una settimana fa e sabato scorso ha messo in atto la vendetta contro di loro.

Il 37enne non è nuovo alle patrie galere. Il 24 gennaio del 2006 aveva ucciso il suocero a Scafati, Napoli.

Per quell’omicidio era stato condannato in primo grado a 14 anni e 4 mesi di reclusione. Bevilacqua, originario di Torre Annunziata, ha anche precedenti per droga, rapina, ed estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.

Nel 2016 era stata nuovamente arrestato per non essersi fermato all’alt. Interrogato dal pubblico ministero, riguardo l’aggressione ai 4 ragazzi di Qualiano, il 37enne si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Rischia l’accusa di tentato omicidio.

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