Bonus 500 euro per le bollette | Cittadini pazzi di gioia per contrastare i rincari

Il bonus 500 euro destinato alle famiglie, nasce per fronteggiare il sempre crescente incremento delle bollette energetiche di gas e luce.

500 euro bonus bollette
500 euro per pagare le bollette – LettoQuotidiano.it

Vediamo come e dove è possibile presentare la richiesta.

Bonus 500 euro per le bollette

Nei mesi scorsi, a causa del forte aumento del prezzo della materia prime e dell’energia, è cresciuta la necessità da parte di tutti di pagare le bollette più salate. Un numero sempre più elevato di famiglie e di attività economiche è in difficoltà per il pagamento delle bollette. In particolare riguarda quelle dell’elettricità e del gas.

Banconota, bonus 500 euro
Banconota, bonus 500 euro – LettoQuotidiano.it

Nel frattempo il Governo sta intervenendo adottando una serie di provvedimenti legislativi. La più recente è il provvedimento sugli aiuti, di cui si attende la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale a partire dai prossimi giorni.

Sono previsti 200 euro di bonus una tantum a favore in particolare di pensionati, subalterni e lavoratori autonomi. Per quanto riguarda i primi, si prevede che l’aumento dello stipendio o dell’indennità del fondo pensione sia previsto tra giugno e luglio.

Le tempistiche e le procedure, per contro, non sono ancora certe nel caso dei lavoratori autonomi. Tra i sostegni finanziari, peraltro, figura non solo lo Stato centrale, ma anche i poteri locali.

 Bonus 500 euro bollette energia

Bonus 500 euro bollette energia – LettoQuotidiano.it

Le modalità di intervento, ad ogni modo, possono essere diverse, a seconda di quanto riescono a ottenere dallo Stato e dalle Regioni. Questo in considerazione che ogni Comune ha un proprio bilancio e può riorientare i reparti riservati alle persone svantaggiate.

Scadenza della domanda

Anche nel caso del nuovo aiuto contro l’aumento delle bollette, come per tutti gli altri bonus messi a disposizione grazie a fondi statali, si devono soddisfare diversi requisiti.

Per quanto riguarda le attribuzioni necessarie la più importante è la residenza in città. Di fatto è necessario che il domicilio a cui si fanno riferimento le utenze domestiche (il bonus è rivolto solo alle bollette). sia utilizzato come abitazione principale e quindi sia l’indirizzo di residenza.

L’Isee di riferimento è calcolato con il patrimonio complessivo dei componenti della famiglia (conti correnti bancari e postali, libretti di risparmio, titoli, azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento, proprietà di autoveicoli) che non deve andare oltre i 5mila euro.

Questo è perché l’Isee è in grado di raccogliere un’istantanea della situazione economica della famiglia. Questa include tutti i redditi e i beni in possesso di tutti gli individui del nucleo familiare.

Anziana donna accanto al calorifero
Anziana donna accanto al calorifero – LettoQuotidiano.it

Al momento della presentazione della domanda è necessario allegare un documento d’identità, le bollette delle utenze domestiche da ottobre 2021 ad aprile 2022 e l’estratto conto dell’intero nucleo familiare al 31 marzo 2022, comprensivo di saldo e lista movimenti. La scadenza per la presentazione della domanda è il 22 maggio 2022.

In particolare, vengono privilegiati quanti al momento della domanda hanno almeno 65 anni e i nuclei familiari con un componente di tale età, perché a loro verrà data priorità nella graduatoria.

Il contributo è concesso fino all’esaurimento delle riserve, laddove il denaro non sia sufficiente a soddisfare tutte le domande avanzate, la priorità è data a quanti non hanno beneficiato di un’altra sovvenzione da parte del Comune.

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