Benevento: il piccolo era stato trasferito d’urgenza all’ospedale Santobono di Napoli il 25 gennaio scorso, dopo essere stato ricoverato al San Pio.
Qualche giorno prima, il 16 gennaio per l’esattezza, il neonato era stato ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, da cui era poi stato dimesso.
Bimbo di 4 mesi morto per un grave trauma cranico a Benevento
Una vicenda ancora tutta da chiarire quella che ha portato alla tragica scomparsa di un bimbo di appena 4 mesi di Benevento. Il 25 gennaio scorso il piccolo era arrivato dall’ospedale San Pio di Benevento al Santobono di Napoli, per un grave trauma cranico.
Viste le sue gravi condizioni, i medici del San Pio ne avevano disposto il trasferimento nell’ospedale partenopeo. Neppure i medici del Santobono però sono riusciti a evitare il drammatico epilogo: nel tardo pomeriggio di venerdì i sanitari che lo avevano in cura ne hanno dichiarato la morte cerebrale.
La vicenda presenta però ancora molti punti oscuri. Il 16 gennaio scorso, il neonato era stato ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento, da cui poi era stato dimesso qualche giorno dopo. Poi, l’arrivo all’altro ospedale del capoluogo sannita, quindi il trasferimento nel nosocomio pediatrico di Napoli.
Aperta un’inchiesta
Come riferisce anche Il Messaggero, sul tragico decesso del bambino è stata quindi avviata un’indagine.Sono infatti ancora tanti i punti oscuri da chiarire. Come ha fatto il neonato a procurarsi quelle profonde ferite alla testa, che ne hanno poi causato la morte?
Nella giornata di ieri, i militari dell’Arma hanno ascoltato i genitori del bambino, una coppia di giovani, che hanno anche un’altra figlia più grande.Sentiti anche altri familiari della coppia. Sulle indagini, come da prassi in casi del genere, vige il massimo riserbo.
Gli inquirenti dovranno chiarire cosa sia davvero successo tra il primo e il secondo ricovero del bambino e se nel primo controllo, quello al Fatebenefratelli, il neonato avesse già il trauma cranico che poi l’ha ucciso.
Bisognerà chiarire con chi si trovasse il bambino quando è rimasto gravemente ferito. Al momento nessuno dei suoi familiari ha saputo fornire notizie in merito all’accaduto. Nei prossimi giorni verrà assegnato l’incarico per eseguire l’esame autoptico sul corpo del bambino.
Sarà l’autopsia a dover dare delle risposte, che al momento restano soltanto supposizioni. Si è trattato di una drammatica fatalità o dietro alla tragica scomparsa del neonato c’è dell’altro? Per questa e per molte altre domande si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.
