Udine, studente morto durante lo stage: indagate due persone per la scomparsa di Lorenzo Parelli

Lorenzo Parelli stava partecipando al suo ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro, alla Burimec di Lauzacco di Pavia di Udine. Una trave da 150 chili gli è finita addosso, uccidendolo sul colpo. 

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Lorenzo Parelli -Lettoquotidiano.it

Per la sua morte sono indagate due persone. Intanto, questa mattina, cortei studenteschi si sono ritrovati in diverse piazze d’Italia per chiedere maggiore sicurezza e controlli sul lavoro.

La tragica morte di Lorenzo Parelli

Uno stage, come quelli che da anni si svolgono in concomitanza con la scuola, un progetto di alternanza scuola-lavoro costato la vita a un ragazzo di appena 18 anni, Lorenzo Parelli.

Lo scorso 21 gennaio, il giovane studente, che frequentava il quarto anno nel settore della meccanica industriale al Centro di formazione professionale dell’Istituto salesiano Bearzi di Udine, stava partecipando al suo ultimo giorno di tirocinio, quando è rimasto vittima di un terribile incidente.

Mentre si trovava nella Burimec di Lauzacco, provincia di Pavia di Udine, Lorenzo è stato colpito da una putrella, una trave d’acciaio di oltre 150 chili, che lo ha ucciso sul colpo.

Lorenzo stava lavorando nell’area della carpenteria metallica dell’azienda friulana, quando è stato colpito dalla putrella.

Nonostante i soccorsi immediati, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.

Indagate due persone

La morte del giovane studente ha dato l’avvio alle indagini, che mirano innanzitutto ad accertare se la vittima fosse autorizzata a svolgere quella mansione. In secondo luogo, gli inquirenti stanno cercando di capire cosa abbia provocato il distacco della putrella, costato la vita al 18enne.

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manifestazione -Lettoquotidiano.it

Al momento nel registro degli indagati risultano iscritte due persone, in attesa dell’esame autoptico, che dovrebbe essere svolto nei prossimi giorni e che potrebbe allungare la lista.

Il primo indagato è Pietro Schneider, 71 anni, legale rappresentante dell’azienda friulana. Il secondo indagato è Claudio Morandini, l’operaio che per primo, quel tragico pomeriggio, ha soccorso Lorenzo.

Intanto, questa mattina, dalle principali piazze d’Italia sono partiti diversi cortei studenteschi, per protestare contro la morte del loro giovane collega.

“La morte di Lorenzo non è stato un incidente, ma la diretta conseguenza di un sistema scolastico che sta diventando sempre più azienda, dove subiamo la stessa mancanza di diritti che vivono i nostri genitori sul lavoro”

si legge nel messaggio del Collettivo politico Manzoni.

Obiettivo dei manifestanti è quello di chiedere maggiori controlli sul lavoro, per evitare che la morte di Lorenzo Parelli non resti soltanto il numero di una lunga serie.

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