Per chi ha dimestichezza del mondo della cucina, sa che tagliare il pane deve essere fatto con uno specifico tipo di coltello.
![Tagliare il pane - LettoQuotidiano.it](https://www.lettoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/12/tagliare-il-pane.jpg)
In realtà si tratta di un coltello che può essere utilizzato per molti tipi di alimenti oltre che per il pane .
I migliori coltelli
Ogni esperto di cucina, professionista e dilettante è del parere, quando si parla di coltelli, che ci sono tre coltelli essenziali che si devono avere per essere in grado di soddisfare le esigenze di una cucina: il coltello da cuoco, il coltello per pelare e il coltello per il pane.
I diversi tipi di tagli dei coltello li rendono unici. Il coltello non è solo un altro pezzo tra le nostre posate, ma un utensile da cucina elementare e necessario per cucinare.
Uno strumento di base per chi è un’eccellenza nella gastronomia. Tuttavia si tratta di uno strumento che non può funzionare al meglio se è usato nel modo sbagliato. Inoltre il suo errato uso può comportare incidenti in cucina.
Tagliare il pane: cosa non si dovrebbe fare
I coltelli a sega o coltelli da pane si rivelano particolarmente utili per affettare qualunque dimensione (sottile o spessa) mantenendo la pagnotta intatta, evitando di perdere le sue proprietà.
Il principale vantaggio di questi coltelli è che si può effettuare il taglio senza quasi nessuna pressione sul pezzo, questo garantisce un taglio netto e preciso su un pezzo che è per sua natura instabile.
Utilizzando un coltello convenzionale a lama liscia, si deve esercitare una pressione in più che deformerà il nostro pane e in realtà lo spezzerà, perché lo schiaccia invece di tagliarlo.
La lunghezza dei coltelli da pane (mediamente la lama è tra i 20 o 25 cm), fa sì che per tagliare un intero pezzo di pane è sufficiente un solo movimento, e questo rende il nostro lavoro molto più rapido in termini di efficacia e qualità della presentazione.