Super Cashback in arrivo: pagamento del premio da 1.500 euro

Con il decreto legge approvato lo scorso 30 giugno, la data in cui ci verrà accredito il rimborso del Super Cashback è slittata a novembre.

Potremo controllare la classifica attraverso l'App IO
cashback – lettoquotidiano.it

Il rimborso del Super Cashback sta finalmente per arrivare. Nel corso di questo mese, infatti, dovrebbe arrivare la classifica definitiva con i nomi dei beneficiari. I vincitori, quindi, verranno avvisati tramite un messaggio sull’apposita applicazione, la stessa usata per partecipare al programma. Andiamo a vedere nello specifico, quindi, quando potremo ottenere il rimborso.

A novembre verranno erogati i rimborsi del super cashback

A partire dal primo gennaio di quest’anno, i primi 100mila che hanno partecipato al programma, quindi, in base al numero di transazioni effettuate accederanno al cosiddetto super cashback. Quest’ultimo, nello specifico, è un rimborso di 1.500 che sarà erogato sul conto del vincitore di questa speciale classifica. Quest’ultima, inoltre, è consultabile direttamente dall’app IO e ci illustrerà qual é la cifra minima da spendere per “qualificarsi” nei primi 100mila partecipanti.

cashback fino a 1500 euro di premio
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Il decreto-legge numero 99 del 30 giugno 2021, inoltre, aveva sospeso il cashback per il secondo semestre dell’anno, facendo, di conseguenza, slittare anche l’estrazione del vincitore del super cashback, il quale sarà estratto il 30 novembre. Il governo, quindi, ha dato la possibilità ai tanti partecipanti al programma di presentare un ricorso entro i 120 giorni dalla fine del semestre per dimostrare di aver effettuato delle transazioni che non sono state conteggiate all’interno dell’app IO.

Il Movimento 5 Stelle potrebbe rinunciare all’incentivo per mantenere in vigore il Reddito di Cittadinanza

Non solo però, sono state molte le transazioni ritenute sospette e che sono state escluse dal conteggio. Dal prossimo mese, dunque, i 1.500 euro saranno accreditati agli aventi di diritto. Intanto il Governo  starebbe discutendo sulla possibilità di cancellare definitivamente il sussidio. Il cashback, quindi, così come il Superbonus 110%, entrambi fortemente voluti dal premier Conte, potrebbero sparire.

Quest’ultime manovre, dunque, verrebbero sacrificate dal Movimento 5 Stelle per mantenere in vigore il Reddito di Cittadinanza, da sempre uno dei cavalli di battaglia del partito. Sarebbe proprio il cashback, infine, a farne le spese, nonostante esso sia nato per incentivare l’utilizzo dei pagamenti elettronici e combattere così l’evasione fiscale. Difficile, quindi, capire quale sarà il futuro dell’incentivo, probabilmente sarà tutto più chiaro entro la fine dell’anno.

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