Il piccolo aveva accusato un malore improvviso ma nemmeno la corsa in ambulanza ha potuto salvarlo, i dettagli della tragica vicenda.
È stata aperta un’inchiesta per capire le cause della morte del piccolo e se vi sono delle responsabilità mediche.
Bimbo di 2 anni morto dopo malore improvviso: cosa è accaduto
Il dramma di una famiglia residente a Savoca nel messinese è iniziato nella notte tra il 5 ed il 6 marzo quando il piccolo di appena 2 anni aveva iniziato ad accusare dei sintomi gastrointestinali come riporta Il Giornale di Sicilia.
Dato che i sintomi del bambino non miglioravano con il passare delle ore nella giornata successiva i genitori lo hanno portato al Punto territoriale di emergenza 118 a Santa Teresa di Riva.
I sintomi del bambino continuavano a peggiorare ed i medici hanno deciso per un ricovero in un altro ospedale, più attrezzato, il Policlinico.
La corsa in ambulanza però non ha dato l’esito sperato poiché le condizioni del piccolo si sono aggravate progressivamente fino a portarlo alla morte. I sanitari hanno provato do tutto per rianimarlo ma per il piccolino non c’è stato nulla da fare: il bimbo è morto in ambulanza.
Scatta l’indagine: il bimbo si poteva salvare?
Sulla vicenda, in cui molti sono i punti da chiarire, è stata aperta un’inchiesta per stabilire se vi sono responsabilità da parte di chi.
Quello che emerge è che i genitori dopo il primo accesso al 118 a Santa Teresa di Riva con il proprio mezzo hanno deciso di portare il bimbo prima da un altro pediatra che ha a sua volta consigliato il ricovero immediato visti i sintomi gravi.
Al Policlinico di Messina però il bimbo non è mai arrivato e la Procura ha ora deciso di indagare sulle possibili omissioni o ritardi di soccorsi nella vicenda, come riporta Fanpage, per capire se il piccolo si sarebbe potuto salvare.
Nelle prossime ore emergeranno ulteriori elementi per poter chiarire quanto effettivamente accaduto a Messina.