La tragedia si è consumata lo scorso lunedì a Laengefeld, nel Tirolo austriaco.
A lanciare l’allarme è stata la madre delle bambine, che non è riuscita a contattare telefonicamente il compagno.
Duplice omicidio in Tirolo
Ha ucciso le sue bambine di 2 anni e 9 mesi, poi ha tentato di togliersi la vita. È l’ennesima tragedia familiare avvenuta a Laengefeld, nel Tirolo austriaco.
Il dramma si è consumato nel pomeriggio di lunedì in una villetta unifamiliare nel distretto di Imst.
L’allarme è scattato intorno alle 15:30 di lunedì, quando la madre delle piccole ha allertato gli agenti, spiegando ai poliziotti che le sue bambine erano in pericolo.
La donna aveva provato a mettersi in contatto con il compagno. Non essendoci riuscita, ha temuto il peggio e così ha contattato le forze dell’ordine.
Una volta giunti nella villetta, gli agenti hanno constatato che per le due piccole non c’era ormai più nulla da fare. Stando ai primi rilievi, il decesso delle bambine sarebbe avvenuto per strangolamento.
Il padre, che avrebbe tentato il suicidio, è stato trasferito in ospedale, ma le sue condizioni non risultano gravi.
Indagini in corso
Sulla dinamica del duplice omicidio non sembrano esserci dubbi. Il papà delle due bimbe le ha uccise, approfittando dell’assenza della compagna, che era al lavoro.
Poi, come riferisce anche Fanpage, ha tentato di togliersi la vita. Ricoverato all’ospedale di Zams, non è in pericolo di vita.
L’uomo, un giovane di 28 anni, è ora accusato di aver ucciso le sue figlie. Non è chiaro il movente del duplice, efferato delitto, né se tra lui e la compagna si fossero mai verificati in passato episodi di violenza.
Intanto, nelle prossime ore il 28enne sarà ascoltato dalle forze dell’ordine, per fornire la sua versione dei fatti.
È plausibile che a breve venga anche ascoltata la compagna e madre delle due vittime.