Vax Day: i primi vaccinati italiani. Per Conte sarà una data da ricordare

I primi tre italiani ad essersi sottoposti al vaccino, durante il Vax Day sono un Oss, un medico ed un’infermiera. E’ accaduto allo Spallanzani di Roma.

vax day

Il Vax Day è iniziato alle 07:20 di questa mattina. I primi vaccinati sono la professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’Oss Omar Altobelli.

Le prime vaccinazioni nei luoghi simbolo della pandemia

Il Vax Day è iniziato oggi in tutta Europa. In particolare, in Italia, ha interessato diverse città ma, soprattutto, i luoghi simbolo della pandemia. Tra questi, l’Istituto Spallanzani di Roma dove, i primi ad essere stati vaccinati, sono stati proprio dei membri dello staff.

Si tratta della professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’Oss Omar Altobelli a cui è stato somministrato il vaccino sin dalle 07:20 di questa mattina.

Ansa ha riportato le parole della Capobianchi che ha affermato:

“Mi sento benissimo. La scelta è stata una scelta abbastanza naturale. Mi sono offerta di essere vaccinata e sono stata scelta fra i primi come simbolo per dire di fidarsi e credere in questa scelta credo sia un esempio per gli altri operatori sanitari ma anche per tutta la popolazione”.

La professoressa è la direttrice del laboratorio di virologia dello Spallanzani. Fu proprio lei a diagnosticare la prima infezione di Covid-19.

L’Oss Altobelli, invece, si è detto particolarmente emozionato. Nella giornata di oggi saranno 130 in totale le persone vaccinate allo Spallanzani.

Il commento di Conte

Conte ha commentato il Vax Day attraverso il suo profilo Twitter. Per lui si tratta di una giornata in cui l’Italia si risveglia. Una data che resterà impressa.

Arcuri, invece, ha sottolineato che il vaccino è consigliato ma non obbligatorio. Una eventuale immunità di gregge si potrà raggiungere soltanto se l’80% della popolazione si vaccina.

Per tutti gli esponenti del mondo politico, comunque, si tratta di una giornata storica, in cui bisogna dare fiducia alla scienza.

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