City Angels, Furlan accusato di essersi venduto a Salvini

Salvini il giorno di Natale avrebbe distribuito pacchi alimentari agli anziani soli insieme alla madrina dell’associazione.

Salvini
Furlan avrebbe ricevuto insulti per tutta la sera di Natale.

Si sarebbe lasciato andare ad un duro sfogo sui social Mario Furlan, il fondatore di City Angels a causa di Matteo Salvini. Quello appena passato, infatti, è stato definito dall’uomo il peggior Natale della sua vita.

Per Furlan è stato il peggior Natale della sua vita

L’attuale leader della Lega, infatti, nel giorno di Natale avrebbe distribuito dei pacchi alimentari agli anziani soli insieme al supporto di Daniela Javarona, madrina proprio di City Angels.

“Ieri ero da mia madre, che ha perso mio padre in primavera, e ho iniziato a ricevere messaggi si Instagram, Facebook e mail di insulti e minacce, che mi dicevano “vi siete venduti a Salvini” o mi chiedevano “quanto vi ha pagato Salvini””.

Questa la testimonianza di Furlan, il quale si è visto rovinato il Natale. A seguito degli insulti, inoltre, anche la Javarona ha fatto un passo indietro dimettendosi dall’associazione.

Secondo Furlan lui e Salvini avrebbero delle idee contrapposte

Furlan, infatti, ha voluto specificare come l’associazione, così come la sua collega, sia apolitica e apartitica. Secondo il fondatore Javarona sarebbe semplicemente stata ingenua essendo amica di Salvini da tanti anni.

Come detto dall’uomo però, in caso avessero chiesto il suo consenso con tutta probabilità glielo avrebbe negato. Furlan ha ribadito come Salvini non sia stato il primo politico a far visita alla sua associazione.

Due anni fa anche Luigi Di Maio sarebbe andato a vedere di persona l’operato dell’associazione. Infine, Furlan spiega come i gesti fatti da Salvini questo Natale sono da ammirare, il problema ed il motivo delle critiche sarebbe la sua visione politica troppo diversa dagli ideali di City Angels.

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