America, nuove proteste: poliziotto fredda afroamericano disarmato

Le proteste dilagano negli USA per l’ennesimo abuso di potere della polizia: un agente ha ucciso un uomo disarmato di origini afroamericane.

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proteste usa – iStock

Nuove proteste pervadono l’America in questi giorni, i cittadini sono stanchi di assistere all’abuso di potere e all’eccesso di violenza da parte della polizia.

Un altro afroamericano è stato ucciso da un poliziotto mentre era disarmato.

Agente uccido uomo disarmato, era afroamericano

Negli ultimi mesi le proteste e le rivolte hanno invaso gli Stati Uniti d’America per contrastare l’abuso di potere attuato dalle forze dell’ordine: troppe vite sono state spezzate senza motivo e troppe sono state quelle di afroamericani.

Il movimento Black Lives Matter si è formato proprio per questo motivo e con la morte di George Floyd ha preso ancora più piede, crescendo giorno dopo giorno ad ogni morte causata dall’eccessiva violenza degli agenti verso i sospettati.

L’ennesimo episodio di estrema violenza ha strappato alla vita un altro afroamericano: l’uomo, disarmato, si trovava nel suo garage quando un poliziotto lo ha freddato a colpi di pistola.

La tragedia è accaduta a Washington, precisamente a Columbus. L’agente ha freddato l’uomo di 47 anni a colpi di pistola mentre il sospettato era disarmato. In meno di un mese è stato già il secondo caso verificatosi nell’area settentrionale degli States. L’indignazione e le manifestazioni antirazziste che si battono per limitare la brutalità delle forze dell’ordine crescono giornalmente, dalla primavera 2020 a gran voce milioni di cittadini vogliono giustizia.

Le dinamiche dell’accaduto

La vittima si chiamava Andre Maurice Hill ed è deceduto lunedì sera. Era disarmato, non era minaccioso ma il poliziotto gli ha sparato senza pensarci nemmeno un secondo: le pallottole lo hanno ferito in punti mortali.

Un piccolo incidente aveva motivato la chiamata alla polizia che si era prontamente recata sul posto. Come già accaduto in molti altri episodi, si legge su LaStampa,la telecamera portatile dell’agente ha svelato tutto: Hill si è diretto verso il poliziotto con un cellulare nella mano e l’altra nascosta, l’agente ha subito reagito sparandogli e facendolo cadere a terra.

L’agente Adam Coy era lì con un collega. Entrambi non si sono precipitati a constatare se l’uomo fosse ferito o morto, hanno atteso qualche minuto non lasciando scampo ad Andre che è morto sul colpo.

Le forze dell’ordine hanno per ora sospeso l’agente Coy che sarà indagato. I media locali hanno confermato che pendevano sul suo conto denunce per abuso di forza durante l’esercizio.

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