Bambino sbranato dal cane di famiglia: madre condannata 1 anno di carcere

In America un bambino è stato ferito a morte dal cane di famiglia, la madre è stata condannata a scontare un anno di prigione.

cane rabbioso
cane rabbioso – iStock

Negli USA un bambino è rimasto vittima di un litigio tra due cani di famiglia, il piccolo è stato ferito a morte e la madre è stata condannata a scontare un anno di carcere.

Bambino sbranato dal cane di famiglia

Un cane di nome Maisie, parzialmente pitbull, ha sbranato il piccolo Julian di 26 mesi mentre era intento a litigare con un altro cane della casa. La tragedia è accaduta in Indiana, Stati Uniti d’America, lo scorso 25 gennaio.

La madre di Julian, la 38enne Jennifer Connell,ha ricevuto una condanna di 1 anno più altri 4 di libertà vigilata da scontare successivamente alla scarcerazione.

Si legge su LaStampa che hanno allertato le autorità chiedendo l’immediato intervento della polizia nell’abitazione: il cane Maisie era totalmente ricoperto di sangue, in piena aggressività vicino il corpo senza vita del piccolo Julian.

Per poter raggiungere il corpo del neonato senza essere ferocemente aggrediti dal pitbull le autorità hanno sparato al cane. Purtroppo per il piccolo Julian non c’era più nulla da fare, quando lo hanno soccorso era già morto dissanguato.

Lite tra cani sfocia in tragedia, muore il piccolo Julian

La tragedia è stata scaturita da una lite casalinga tra i due cani, la madre di Julian li ha dovuti separare. Poco dopo i due cani hanno ricominciato a mordersi e litigare nella stanza dove c’era il piccolo Julian che dormiva.

Il figlio più grande di Jennifer, fratello maggiore di Julian, ha di nuovo separato i cani portando via dalla stanza il beagle. Quando è rientrato nella stanza ha visto che il pitbul Maisie era salito sul letto dove c’era Julian.

Il cane si era avventato sul bambino ferocemente aggredendolo, le ferite inferte sono state mortali e la madre non è intervenuta in tempo.

L’aggressività del cane è stata tale da far morire il piccolo dissanguato.

Impostazioni privacy