Transgender di 17 anni si toglie la vita: morto impiccato. Scuola sotto accusa

In Francia un liceale transgender si è ucciso impiccandosi nella sua camera. La scuola è sotto accusa: ‘Vogliamo che le cose cambino’.

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liceali – iStock

Un giovane liceale di soli 17 anni si è tolto la vita perché non riusciva a sopportare la pressione della società. La scuola è ora sotto accusa.

Liceale transgender si impicca

Una tragedia accaduta a Lilla in Francia, la scuola liceale di Fenelon piange la morte di uno studente transgender che si è tolto la vita.

Fouad aveva solo 17 anni, un ragazzo con un passato complicato che aveva scelto di vivere la sua vita come credeva meglio: si sentiva una donna dentro il suo cuore e voleva che tutti lo vedessero. Un giovane transgender ha molto per cui lottare e in primis c’è la libertà di essere ciò che vuole essere.

Una delle migliori amiche di Foaud, si legge su LaStampa, ha commentato:

Non accusiamo nessuno ma voglio che le cose cambino.

Fouad si è impiccato mercoledì nella stanza della sua camera nel centro di accoglienza in cui viveva.

Ultimamente il giovane Fouad stava cercando di trovare il suo posto nel mondo tirando fuori ciò che sentiva dentro: aveva iniziato a vestire abiti femminili e a scuola si era presentato in gonna. Inizialmente si era scaturita un’opposizione a questo suo comportamento da parte dell’istituto scolastico ma è stata superata anche grazie all’aiuto dei compagni.

Fouad soffriva già da tempo

I social network sono stati la culla del conflitto, molte persone hanno attaccato Fouad e anche la scuola che frequentava. I suoi amici e compagni di scuola si sono riuniti all’istituto per commemorare la sua morte e hanno sottolineato che al giorno d’oggi in Francia accettare un transgender non è semplice, sia per la società che per un sistema scolastico.

Un suo amico ha detto di Fouad usando il genere femminile per riferirsi al defunto amico:

non era perseguitata. Era preda ad un forte malessere perché viveva in una società che non voleva evolversi.

La situazione di vita del giovane Fouad non era semplice, in passato aveva anche sofferto di discriminazioni razziali per le sue origini africane oltre che per discriminazioni di genere perché era transgender.

La sua amica Annabelle ha commentato che Fouad soffriva di un dolore immenso e profondo che si era radicato in lui già anni e anni fa.

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