Calcio, è scomparso a 77 anni l’ex juventino Giovanni Sacco

Dopo quasi un mese in ospedale al “Massaia” di Asti Giovanni Sacco è stato portato via dal coronavirus.

Giovanni Sacco
E’ scomparso questa mattina l’ex centrocampista di Juve e Atalanta.

Un altro terribile lutto si è abbattuto quest’oggi sul mondo del calcio. Questa mattina, infatti, a lasciarci dopo quasi un mese di lotta al coronavirus è stato l’ex centrocampista Giovanni Sacco.

Sacco è scomparso nell’ospedale della sua città natale

L’ex calciatore era ricoverato all’ospedale “Massaia” di Asti, sua città natale, dallo scorso 22 novembre a causa del temibile virus. L’uomo, quindi, è scomparso all’età di 77 anni lasciando un vuoto nei cuori di chi l’ha visto giocare.

Il giocatore riuscì a conquistare uno scudetto con la maglia della Juventus

Probabilmente la squadra più importante in cui ha militato l’uomo fu la Juventus società con cui negli anni sessanta riuscì a portare a casa due trofei: la Coppa Italia nel 1965 ed uno scudetto due anni dopo.

Successivamente, nel 1969, il giocatore passò all’Atalanta dove scrisse un pezzo di storia della dea collezionando 112 presenze e 10 reti in 4 stagioni con i nerazzurri.

Non solo però, Sacco nella stagione 1965/66 fu di passaggio anche a Roma, dalla parte biancoceleste della capitale.

Infine, l’ultima casacca indossata dall’astigiano fu quella della Reggiana in Serie B dove dal 1973 al 1976 dove giocò 78 partite siglando 9 reti.

Successivamente a partire dagli anni ’80 Sacco iniziò la sua carriera da allenatore.

Sfortunatamente l’uomo non arrivò mai ad allenare nella massima serie italiana, nonostante ciò non gli sono mancate le soddisfazioni.

Infatti, mister Sacco poté vantarsi di aver riportato in Serie C L’Imperia e soprattutto la Pro Vercelli, squadra storica con all’attivo persino qualche scudetto vinto.

Un 2020 che ci ha consegnato diverse morti nel mondo dello sport, basti pensare all’asso della Nba Kobe Bryant, Diego Armando Maradona o anche solo a Paolo Rossi di cui solamente una settimana fa si celebravano i funerali.

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