Champions League, una frase razzista del quarto uomo interrompe la gara: aperta inchiesta

Durante l’incontro di Champions League, PSG- Instabul Basaksehir, le squadre avrebbero lasciato il campo a causa di una frase razzista.

Champions League
La partita riprenderà questa sera cambiando tutti i direttori di gara.

Si è chiusa in amaro modo la serata di Champions League di ieri sera, 8 dicembre, grazie ad episodio davvero sgradevole di razzismo. Il protagonista di questa triste pagina sportiva sarebbe stato l’arbitro rumeno di 43 anni Sebastian Coltescu.

Coltescu avrebbe offeso uno dei giocatori dell’Instanbul

Una scena che ha portato più di qualche imbarazzo ai massimi dirigenti Fifa. Quest’ultimi, infatti, da anni sono promotori della campagna “Not to racism”, avendo realizzato anche diversi spot pubblicitari a tema con protagonisti proprio i giocatori della Champions League.

Secondo le prime indiscrezioni, che sarebbero state confermate anche dai giornalisti rumeni presenti alla gara, il direttore di gara avrebbe insultato uno dei giocatori della squadra turca nella sua lingua natia.

L’arbitro si sarebbe riferito in due occasioni al giocatore in modo offensivo

Nello specifico Coltescu avrebbe chiesto al suo quarto uomo di andare a vedere chi fosse a lamentarsi dalla panchina. L’espressione usata dall’arbitro citava esplicitamente il colore della pelle del giocatore. Per questo motivo ha scatenato le ire soprattutto nel vice allenatore dell’Instanbul, Pierre Achille Webo.

“Dopo l’incidente di stasera nella partita di Champions League tra Paris Saint-Germain e Istanbul Basaksehir, dopo una discussione con i due club, la Uefa in via eccezionale ha deciso di disputare i restanti minuti della sfida domani con un nuovo staff arbitrale, con calcio d’inizio alle 18.55. Un’accurata inchiesta sull’incidente è stata immediata aperta”.

Questo il comunicato arrivato dalla Uefa diverse ore dopo l’abbandono del campo per protesta delle due squadra. Un messaggio forte quello lanciato dai due club i quali, nonostante stessero disputando il torneo più prestigioso della Uefa, hanno deciso di tornarsene negli spogliatoi a seguito del triste episodio.

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