L’omicidio è avvenuto lo scorso marzo. In un primo momento si era ipotizzato che la vittima fosse deceduta a causa di un malore.
Sembra che il figlio dell’anziana si fosse invaghito della donna e, non contraccambiato, l’avrebbe uccisa.
Omicidio a Salerno
Era il 5 marzo scorso quando ad Altavilla Silenti, provincia di Salerno, una donna moldava di 43 anni, Snejana Bunaclea, venne trovata morta nella vasca da bagno nell’abitazione in cui la vittima lavorava come badante insieme all’anziana di cui si occupava.
Come riferisce anche Today, si era ipotizzato, in un primo momento che la 43enne fosse deceduta a causa di un malore.
I successivi accertamenti hanno invece confermato che la donna fosse stata volontariamente annegata nella vasca da bagno.
Arrestato il figlio dell’anziana
Questa mattina è finito in manette il figlio dell’anziana di cui si occupava la 43enne. I carabinieri hanno scoperto che l’uomo si era invaghito della donna e a seguito di un invito a cena, in cui la vittima avrebbe rifiutato le sue avance, l’avrebbe annegata nella vasca da bagno.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’omicida l’avrebbe raggiunta nella sua abitazione e l’avrebbe affogata, comprimendole la testa sul fondo della vasca.
Dopodiché avrebbe allertato i soccorsi, simulando un incidente. L’uomo, incensurato, è stato arrestato questa mattina e condotto nel carcere di Fuorni.
Per sviare le indagini, aveva raccontato che la vittima soffrisse di problemi mentali, tentando quindi di far propendere gli inquirenti verso un suicidio.
