A denunciare la donna, sarebbe stato proprio il più grande dei figli, un ragazzo di 13 anni, che avrebbe anche pensato di farla finita.
La mamma è ora accusata di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Bambini picchiati con la scopa e presi a morsi dalla mamma
Botte, insulti e aggressioni erano ormai diventati la loro quotidianità, tanto che il più grande dei due fratelli, un ragazzo di appena 13 anni, aveva deciso di togliersi la vita.
Una storia drammatica quella raccontata da Fanpage, nella quale due giovani fratelli, che oggi hanno 17 e 20 anni rispettivamente, sono stati vittime di violenze continue da parte della madre.
Stando al racconto dei due ragazzi, gli episodi di violenza, che risalgono a diversi anni fa, sarebbero andati avanti per diverso tempo, tanto che, quello che ora ha 20 anni, aveva pensato di buttarsi sotto un treno, per farla finita.
Una decisione che, fortunatamente, non ha portato a termine, ed oggi è proprio grazie a lui che la mamma rischia un’accusa per maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Il processo e la testimonianza dei figli
Come riferisce anche Fanpage, la donna è stata denunciata dai due figli e rischia il carcere con l’accusa di maltrattamenti e lesioni.
Gli episodi di violenza risalgono al 2013, quando la donna si era separata del marito ed erano iniziate le vessazioni continue sui figli.
La donna è accusata di aver preso a schiaffi, morsi e calci i due ragazzi, all’epoca ancora bambini.
L’indagine si è conclusa lo scorso anno, quando il 13enne è stato ascoltato durante un incidente probatorio, in cui si è cercato di ricostruire il passato di violenze subite dai due fratellini.
Le due giovanissime vittime hanno confermato la condotta violenta della madre, che per diverso tempo ha infierito sui suoi bambini.