Al giovane, di origine nigeriana, era appena stato convalidato l’arresto. Gli agenti feriti sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari.
A denunciare la vicenda è Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe.
Aggressione nel carcere di Poggioreale
Una nuova aggressione ai danni degli agenti di polizia penitenziaria del carcere di Poggioreale, a Napoli.
Come riferisce anche La Repubblica, 4 agenti sono stati feriti da un detenuto appena arrivato in carcere.
A mettere in atto la violenza nei confronti dei poliziotti è stato un 20enne di origine nigeriana, che voleva contestare l’arresto appena convalidatogli.
Il 20enne, che doveva essere sottoposto alla quarantena preventiva, essendo un nuovo arrivato, ha devastato la cella del Reparto Venezia, che era stato appena ristrutturato.
Il detenuto ha poi aggredito l’agente della Polizia, che era intervenuto per riportare la situazione alla calma. Ha impugnato il braccio di sostegno della televisione ed ha picchiato il poliziotto.
In suo soccorso sono arrivati altri 3 agenti, anche loro rimasti feriti.
Carcere sovraffollato: la denuncia di Emilio Fattorello
“Poggioreale, che continua a superare le 2000 unità di ristretti, conferma un esponenziale sovraffollamento che mette in crisi un personale già di per sé sottorganico”.
A denunciare la vicenda ed il sovraffollamento della casa circondariale partenopea è stato il segretario nazionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, Emilio Fattorello.
All’interno del carcere di Poggioreale, si trovano attualmente una settantina di detenuti positivi e circa una trentina di poliziotti ed operatori anche di altri comparti che hanno contratto il coronavirus.
Il segretario generale del Sappe, Davide Capece, ha espresso vicinanza e solidarietà ai 4 agenti feriti dal detenuto.