Arrestati tre uomini: l’ex voleva rapirla e uccidere la famiglia e il nuovo compagno

Nel piano choc di tre uomini di Imola, nel bolognese, il rapimento dell’ex, una ragazza di 23 anni e  la strage della famiglia.

Volevano far una strage e uccidere anche il nuovo compagno della giovane.

Sventato il piano dei tre uomini

Il piano choc dei tre uomini: rapire l’ex di uno di loro e uccidere la famiglia della ragazza, una giovane di 23 anni e il nuovo compagno di lei.

Nella mente dell’uomo che stava organizzando il sequestro di persona l’intenzione di costringere la ragazza a rimettersi con lui, che non avrebbe esitato ad uccidere per raggiungere il suo scopo.

I militari occupati a fare un controllo nella zona Pedagna, sono stati attratti da una macchina con tre uomini a bordo, una Fiat Panda rossa. La macchina col motore acceso era davanti ad un palazzo in via Antonio Vivaldi.

Le norme anticovid prevedono un numero limitato di persone all’interno di una macchina, oltre al limite previsto per la circolazione  che va dalle 22 alle 5 del mattino.

I carabinieri si sono avvicinati all’auto per fare un controllo sui documenti e alle risposte vaghe e discordanti hanno chiesto l’intervento di una pattuglia di supporto.

Alla guida dell’auto un 37enne di Pianoro, con lui un 45enne di Bologna seduto sul sedile del passeggero e un 25enne di Casalecchio di Reno seduto su retro della macchina.

Come riportato anche da Leggo.it, gli uomini si erano presentati come operai al ritorno dal posto di lavoro, ma non sono stati molto convincenti.

Salvati dal controllo dei carabinieri

I tre soggetti sono stati scortati in caserma. Mentre la macchina è stata perquisita.

Con gran sorpresa dei militari nel portabagagli dell’auto, i militari hanno trovato un borsone con all’interno un kit da sequestratore:  un passamontagna, dei guanti, un coltello da macellaio avvolto in uno straccio, delle manette, un paio di forbici e un laccio emostatico.

Inoltre nella macchina, sul sedile posteriore, hanno trovato un bastone di metallo con punta fatta in modo artigianale.

Pressati dall’interrogatorio alla fine i tre cittadini italiani hanno ammesso le proprie intenzioni: sequestrare l’ex fidanzata del 45enne, stordirla, infine uccidere i suoi genitori e il suo nuovo compagno.

Alla fine i tre sono stati arrestati per atti persecutori e tentato sequestro di persona, e per disposizione della Procura della Repubblica di Bologna sono stati portati in carcere.

 

 

 

 

Impostazioni privacy