Esperto americano dichiara: ‘Kim Jong-Un vaccinato con siero cinese’

Harry Kazianias afferma che il leader nordcoreano Kim Jong-Un è stato vaccinato. Lo ha appreso dall’intelligence nipponica.

Kim Jong vaccino Covid

Harry Kazianias, un noto esperto americano di sicurezza, ha affermato che Kim Jong-Un si è sottoposto alla vaccinazione contro il virus: il siero che hanno utilizzato senz’altro uno tra quelli in attuale sperimentazione in Cina secondo le sue fonti.

Kim Jong-Un vaccinato

Il leader nordcoreano Kim Jong Un, si legge su IlFattoQuotidiano, si è sottoposto alla vaccinazione contro il covid-19. Avrebbe scelto di provare l’efficacia di uno degli antidoti cinesi tutt’ora in sperimentazione: lo ha affermato un esperto citando fonti autorevoli in forma anonima.

Lo comunica il 19FortyFive, un magazine online, e la notizia è a nome di un esperto americano di sicurezza: Harry Kazianias. L’uomo ha dichiarato che Kim Jong ha preso l’antidoto anti covid e a sostegno di ciò ha citato due fonti dei servizi segreti nipponici in forma anonima.

Kazianias dichiara nell’articolo pubblicato:

Il leader nordcoreano Kim Jong-Un e molti altri sono stati vaccinati.

Notizie dall’intelligence nipponica

Sembra che non solo Kim Jong abbia preso l’antidoto, molti altri della famiglia Kim e alcuni esponenti del vertice governativo hanno subito la vaccinazione. Il governo cinese ha fornito l’antidoto ma non si sa quale sia tra quelli che al momento gli scienziati stanno mettendo a punto.

L’esperto è impegnato come senior director agli Studi coreani del Center for the National Interest e ha giustificato tutte le informazioni fornite citando le fonti dell’intelligence nipponica anche se in forma anonima. Non ha fornito i nomi di coloro che oltre a Kim Jong hanno scelto di vaccinarsi ma ha specificato che già 1 milione di pazienti ha già sperimentato uno dei sieri. Al momento ancora ci sono molti dubbi sull’efficacia dei vaccini cinesi in sperimentazione.

Nessuno dei sieri ha vittoriosamente superato la fase 3 della sperimentazione, motivo per il quale non ci sono articoli scientifici pubblicati in merito. L’OMS ha pubblicato un report sulla trasmissibilità del Sars-Cov-19 in Corea del Nord affermando che ci sono almeno 800 casi sospetti. La Corea del Nord però non conferma, non ha ufficializzato alcun contagio in tutto il paese.

Impostazioni privacy