Covid, bollettino del 30 novembre: 16.377 casi e 672 morti

Aggiornamento sulla situazione della pandemia da Covid-19 nel nostro Paese. I dati riportati dono quello diffusi dal Ministero della Salute.

Il bollettino di oggi, 30 novembre 2020, con gli aggiornamenti sulla situazione del Covid-19 in Italia.

L’evoluzione della pandemia in Italia è monitorata regolarmente dal Ministero della Salute sul portale ufficiale. Il report divulgato ogni giorno riporta i dati riferiti alla situazione nazionale.

Dai dati si evidenzia la curva dei contagi e dei morti e la condizione degli ospedali italiani, con riferimento al numero dei pazienti sintomatici ricoverati nelle terapie intensive.
Un ulteriore dato utile per il monitoraggio riguarda il numero di tamponi eseguiti nelle 24 ore.

Di seguito tutti i dati ufficiali:

  • Nuovi Contagi: 16.377 contro i 20.648
  • Morti: 672  contro i di ieri 641
  • Pazienti ricoverati con sintomi: -7.300
  • Pazienti in terapia intensiva: 3.744 totali
  • Guariti: 23.004 contro i 13.642
  • Tamponi:130.524 invece dei 176.934

Come appare dai dati, la curva dei nuovi casi è in decisa diminuzione rispetto a ieri, cosi come quella riferita ai pazienti guariti è in aumento rispetto alla giornata di ieri. Il dato dei tamponi è in diminuzione.

In fila per votare il rinnovo dell’Ordine dei Medici

Nel pieno della pandemia, ora alla sua seconda ondata sono stati migliaia i medici presenti nella sede dell’ordine di Roma per votare il rinnovo delle cariche.

Per quanto si siano mantenute le distanze di sicurezza  nei padiglioni, lo stesso non si può dire dell’esterno.
Qui i medici, la prima giornata destinata al voto, erano assembrati senza la possibilità di mantenere le distanze di sicurezza a causa dei camper cui era concesso di sostare come in passato.

Questa tipologia di voto è stata ampiamente criticata dai medici, che avrebbero preferito la modalità online di voto, come da loro richiesto.

Infatti come riferito anche da Fanpage.it, il presidente uscente dell’Ordine di Roma, Antonio Magi ha affermato:

“Abbiamo chiesto al ministero e alla Federazione di rinviare le elezioni o svolgerle online, ma non ci hanno dato alternativa”.

La senatrice dell’Udc Paola Benetti, ha motivato la scelta del voto nel modo canonico, con la necessità di dover studiare in parlamento la nuova tipologia di voto che come asserisce ‘ non si può improvvisare’.

Dovrebbero essere  4 i giorni di voto, ma sono molti che si domandano se procedere con questo tipo di votazioni, nel momento della pandemia non sia troppo rischioso.

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