Prime indiscrezioni sulla possibile apertura delle scuole dopo le festività del Natale, si tornerebbe a scuola il 7 gennaio.
La ministra Lucia Azzolina ha ricevuto la promessa di riaprire i battenti della scuola il 7 gennaio.
A scuola dopo la Befana
Con il nuovo decreto in vigore dal 4 dicembre, si presentano le prime novità circa il rientro nelle aule scolastiche.
Di riaprire gli istituti superiori in Italia a dicembre non se ne discute ormai più, sembra una eventualità sempre più lontana. Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha tuttavia ottenuto la promessa che il 7 gennaio si apriranno le aule.
I tanti no arrivati dalle regioni hanno decretato l’impossibilità di una apertura delle scuole prima di Natale, troppo rischioso, aprirle per breve tempo. D’altro canto tutto dipende da come il contagio arresterà la sua corsa oppure no.
Mentre il presedente Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte firma una ordinanza a confermare la Dad, per le scuole medie, si lavora perché si possano recuperare in primavera con i giorni in presenza.
Prosegue dunque la scuola con la didattica a distanza, e anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, aveva affermato:
“Rischioso aprire la scuola il 9 dicembre, concentriamoci invece ad un’apertura più solida dopo l’Epifania”.
Al momento i dati della pandemia si mostrano in frenata, e questo viene visto come un dato positivo, ma il virus non può certo dirsi arrestato.
A casa con il Covid troppo a lungo
Mentre il presidente del 118, come riferisce anche TGCOM 24, afferma che l’alta mortalità ancora presente è dovuta al fatto che i pazienti si lasciano troppo a lungo a casa, curati con “terapie blande” prima di essere ricoverati in ospedale.
Arriverebbero con la patologia orma in stadio avanzato e con un organismo ormai compromesso.
Circa l’apertura delle scuole anche l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, a proposito del Covid-19 s avrebbe affermato che serve prudenza sul tema della riapertura delle scuole.
Le prossime ore ci diranno come si rientrerà nelle scuole perché tutto dipende dall’infezione. In Campania le scuole resteranno chiuse fino al 7 dicembre, mentre in Piemonte è stata rinnovata la Dad per seconda e terza media.