Alberto Genovese, chi è l’ex AD di Facile.it ora accusato di abusi sessuali

Alberto Genovese, ex Amministratore Delegato di Facile.it., ora incolpato di aver drogato e abusato sessualmente di una ragazza. Vita, Carriera e accuse.

alberto genovese

Biografia dell’ex amministratore delegato di Facile.it, Alberto Genovese, accusato di sequestro di persona, abusi sessuali e spaccio di droga.

Chi è Alberto Genovese, vita e carriera

Alberto Genovese ha 43 anni ed è nato Napoli, ha presto lasciato la sua città natia per recarsi nella grande città: Milano. Qui ha conseguito gli studi all’Università Bocconi laureandosi in economia e commercio.

Dopo aver terminato gli studi ha lavorato per McKinsey, una società di consulenza, e poi è stato alla Bain e infine ha lavorato per eBay nel 2015.

Ha avuto moltissime esperienze lavorative ma ha raggiunto il picco del successo con la fondazione di Facile.it, il portale nazionale più importante che permette agli utenti di comparare i prezzi di molte compagnie assicurative.

Genovese l’ha portata al successo per poi venderla nel 2014 per il valore di 100 milioni di euro al fondo di Private Equity Oakley Capital. Nel medesimo anno ha fondato con un socio Prima Assicurazioni, l’agenzia digitale di polizze Rc per automobili, motorini e furgoni. Anche questa un gran successo: nel 2019 ha raccolto 130 milioni di premi e l’anno precedente ha incassato un investimento di circa 100 milioni di euro da Goldman Sachs e Blackstone.

Sempre nel 2019, si legge su Tpi.it, ha fondato Brumbrum.it, una famosa piattaforma utilizzata per comprare e vendere auto e moto.

Al momento non ha più nessun ruolo in Facile.it ma è il chairman di Prima Assicurazione, Abiby, Mirta e Zappyrent.

Abusi sessuali e droga, l’accusa

Il 13 ottobre 2020 una ragazza di appena 18 anni ha sporto denuncia nei confronti di Genovese dichiarando di esser stata drogata e violentata in casa sua. La giovane ha spiegato che durante una festa è stata drogata da un mix di cocaina e ketamina per poi essere legata e abusata da lui in una stanza. Il Bodyguard di Genovese era lì fuori per impedire a chiunque di entrare.

Le analisi condotte sulla ragazza hanno dimostrato che ha subito una violenza cruenta e ripetuta. Già delle voci giravano sul conto di Genovese: si diceva che spesso drogava le ragazze per abusare di loro.

Ci sono state molte prove che avrebbero dato credito alla ragazza vittima di abusi quella sera a casa sua. Prima che Alberto Genovese lasciasse Milano per rifugiarsi in Sud America gli inquirenti hanno disposto un fermo d’accusa di violenza sessuale, sequestro e spaccio. Al momento è detenuto nel carcere di San Vittore:

Voglio disintossicarmi, sono tossicodipendente da 4 anni.

L’uomo ha ammesso che quando è sotto effetto di droghe perde completamente il controllo e non riesce a capire la differenza tra cosa è legale e cosa non lo è.

Al momento l’uomo ha chiesto di essere messo ai domiciliari a casa, si legge su tpi.it.

Roberto Bolle denunciò schiamazzi quella sera

Nella serata durante la quale Genovese ha tenuto a casa sua un rumoroso party e ha violentato la ragazza appena maggiorenne i vicini si sono lamentati di rumori e schiamazzi.

La stella della Scala, Roberto Bolle, ha infatti chiamato la polizia verso l’una e mezza di notte per far terminare tutto quel fracasso. Gli agenti giunti alla festa trovarono le porte sbarrate e un domestico gli comunicò che la festa era terminata.

Dalle indagini e studiando le tempistiche si è capito che proprio mentre gli agenti bussavano alla porta di Alberto Genovese la violenza sessuale era in atto.

Si legge sul FattoQuotidiano che molti coinquilini di Genovese si sono spesso lamentati per le feste chiassose che organizzava particolarmente durante la settimana della moda. Nelle riunioni condominiali il suo avvocato ha sempre puntualizzato che non era illegale far festa con un po’ di musica ad alto volume nel weekend.

Il suo ruolo in Facile.it è finito

La carriera di Genovese in Facile.it è completamente finita nel 2014 quando ha venduto la piattaforma e la società, proprio in ragione degli ultimi scandali che lo hanno colpito, ci ha tenuto a precisarlo.

Si legge su LaStampa.it che il compratore online di Facile.it ha precisato che i rapporti con Alberto Genovese si sono completamente interrotti. Genovese non ha alcun ruolo operativo nell’azienda poiché dal 2014 l’AD di Facile.it è Mauro Giacobbe. Sotto la sua guida l’azienda è cresciuta esponenzialmente in questi anni con ricavi di 106 milioni nel 2019.

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