Cartolarizzazione del mutuo, cos’è e come funziona?

Cosa avviene con la cartolarizzazione del mutuo? Succede che una banca cede un contratto di credito ad una società terza.

cartolarizzazione

In parole povere, la cartolarizzazione di un mutuo è la trasformazione del credito in ‘carta’.

Spieghiamo più a fondo cos’è la cartolarizzazione, come funziona ed altri dettagli importanti da conoscere.

Cartolarizzazione del mutuo: cos’è

Una banca ed un suo cliente sottoscrivono un contratto di finanziamento.

La banca cede il contratto ad un’altra società, cartolarizza il mutuo.

In questo modo, l’istituto di credito vende il credito incassando il corrispettivo finanziario, monetizzando in anticipo una somma da reinvestire subito senza attendere la scadenza del mutuo.

La società che acquista il credito ha il vantaggio di incassare le rate del mutuo e gli interessi che il mutuatario verserà fino alla scadenza del prestito cosiddetto ipotecario.

Da una parte, la banca si libera di un mutuo a rischio insolvenza (con durata di 20-30 anni) monetizzando subito, dall’altra, la società terza si fa carico del rischio di insolvenza del cliente, se e quando non potrà rimborsare il mutuo.

Cartolarizzazione mutuo: come funziona, cosa cambia per il cliente

La vecchia banca è tenuta a comunicare al cliente in forma scritta l’avvenuta cartolarizzazione del mutuo.

Il cliente continuerà a mantenere i rapporti con la banca.

La banca resterà il punto di riferimento del cliente e, allo stesso tempo, agirà da intermediario interfacciandosi con la società che ha acquisito il credito.

Una volta cartolarizzato il mutuo, le condizioni del contratto resteranno invariate.

Il cliente, in sostanza, non dovrà compiere alcuna azione. Potrà rinegoziare il contratto a condizioni rinnovate con la banca che, comunque, dovrà rendere conto al nuovo proprietario del credito, la società terza.

Ad ogni modo, il mutuatario che paga regolarmente le rate può cambiare banca, ricorrere alla surroga senza dover rendere conto alla vecchia banca ed alla nuova società finanziaria che ha rilevato il mutuo.

La rinegoziazione è scontata? Perché conviene la surroga?

In caso di mutuo ceduto a terzi, i tempi rischiano di allungarsi per via del doppio passaggio di interlocutori.

Abbiamo detto che il cliente potrà rinegoziare il contratto e chiedere nuove condizioni ma la rinegoziazione non è detto che venga accettata dalla società finanziaria che ha rilevato il credito per ottenere un guadagno.

Proprio in vista del guadagno difficilmente sarà disponibile a modificare le condizioni del contratto a vantaggio del cliente. In tal senso, la cartolarizzazione penalizza il mutuatario che, però, può giocarsi una chance: la surroga.

La surroga permette al cliente di svincolarsi dal contratto di cartolarizzazione trasferendo il debito dalla società terza ad un’altra banca.

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