Lincoln, le curiosità sul film di Steven Spielberg con Daniel Day Lewis

Sai tutto di Lincoln? Scopriamo insieme alcune curiosità relative al celebre film di Steven Spielberg interpretato dall’attore Daniel Day-Lewis

Lincoln

Approfondiamo insieme le curiosità relative al film Lincoln!

Il successo di Lincoln

Lincoln è un film del 2012, diretto dal celebre regista americano Steven Spielberg. La pellicola racconta gli ultimi mesi di vita di Abraham Lincoln, seguendo il libro “Team of Rivals: The Political Genius of Abraham Lincoln” di Doris Kearns Goodwin.

Il film è interpretato dal talentuoso attore Daniel Day-Lewis, che grazie alla sua prova ottiene innumerevoli riconoscimenti, tra i quali un Oscar e un Golden Globe come migliore attore.

La Rai ha deciso di proporre questo gioiellino di film, sabato, 13 giugno 2020, in prima serata su Rai Movie: a tal proposito scopriamo insieme alcune curiosità sulla pellicola!

Alcune curiosità sul film

Il ruolo affidato a Liam Neeson

Inizialmente, il ruolo di Lincoln era stato affidato all’attore Liam Neeson, nel 2005, anno della nascita del progetto. L’attore aveva già firmato il contratto per essere il protagonista del film. In seguito, d’accordo con Spielberg e con la casa di produzione, l’attore dovette annullare il contratto, perché troppo vecchio per interpretare il personaggio. Così, nel 2010, fu scelto Daniel Day-Lewis, che Neeson conosceva bene, in quanto lavorò con lui in Gangs of New York.

Lo staff del film

Steven Spielberg, per la creazione del progetto in questione, rimise insieme il suo vecchio staff, costituito dai suoi fidatissimi collaboratori. Tra loro, spiccano il direttore della fotografia Janusz Kaminski, lo scenografo Rick Carter, l’ideatrice dei costumi Joanna Johnston, il montatore Michael Kahn e il compositore John Williams.

Il ruolo di Lincoln per Spielberg

Steven Spielberg da molti anni aveva il desiderio di raccontare il lato più umano e meno ufficiale di Lincoln. Fin da piccolo, per lui, la figura di Lincoln fu importantissima. Il regista la ritiene una delle figure più avvincenti della storia e della sua vita. Spielberg ricorda quando a soli quattro o cinque anni vide il Lincoln Memorial per la prima volta e si lasciò intimorire dalle dimensioni della statua del Presidente. Man mano che si avvicinò, però, rimase affascinato dal suo volto ed ebbe un grande senso di curiosità nei suoi confronti.

La ricostruzione del set

Spielberg e Day-Lewis vollero ricreare fedelmente un set ambientato nel XIX secolo sia per quanto riguarda le scenografie che per gli usi e i costumi dell’intero cast e dei cameramen. L’unica intrusione dei nostri tempi era costituita dalla macchina da presa e dai monitor. La location venne interamente ricostruita in Virginia e in Illinois, in particolare nelle città di Chicago, Petersburg e Richmond.

Il cameo di Harrison Ford

L’attore avrebbe dovuto prendere parte al film con un cameo nei panni di Andrew Johnson. Il suo ruolo, però, venne cancellato definitivamente dalla sceneggiatura.

La sceneggiatura del film

In un primo momento, Spielberg chiese a John Logan e Paul Webb di scrivere una prima sceneggiatura del film. In un secondo momento, venne riscritta da Tony Kushner, vincitore del premio Pulitzer nel 1993 con la commedia Angels in America e autore della sceneggiatura candidata all’Oscar di Munich, diretto proprio da Spielberg. Il regista, quindi, aveva già avuto modo di conoscere Kushner e per questo ne approfittò per chiedergli di scrivere la sceneggiatura di Lincoln.

Impostazioni privacy