Pazienti insultati e picchiati, scoperto un centro lager a Milano: due arresti

Pazienti con disturbi psichici insultati e picchiati dagli operatori di un centro a Settimo Milanese, in provincia di Milano. Due sono finiti in manette.

milano

Due arresti a Milano per insulti e maltrattamenti nei confronti dei pazienti di un centro per malati psichici.

Centro lager a Settimo Torinese

Un vero e proprio centro lager quello scoperto dai Carabinieri a Settimo Torinese, in provincia di Milano. Come riferisce anche Fanpage, gli operatori della struttura erano soliti picchiare, immobilizzare ed insultare due pazienti con disturbi psichici.

In manette sono finiti due operatori del centro, entrambi italiani. L’accusa per loro è di maltrattamenti, aggravata dal fatto che le vittime siano pazienti ricoverati presso strutture socio-sanitarie.

L’indagine dei Carabinieri è partita lo scorso mese di febbraio, quando due responsabili della struttura avevano sporto denuncia.

Dopo la denuncia, il procuratore ha concesso l’autorizzazione per l’installazione di telecamere all’interno della struttura sanitaria milanese.

Le intercettazioni hanno fatto emergere una realtà di percosse e insulti. Le vittime prese di mira dai due operatori erano una donna di 38 anni e un uomo di 46, entrambi affetti da autismo infantile e un forte ritardo mentale.

Pazienti picchiati e insultati

Gli operatori li picchiavano ripetutamente al volto e al torace, poi li immobilizzavano e procedevano con insulti, pesanti e offensivi.

“Sei una rincoglionita, mettiti a dormire rompipalle”

sono solo alcune delle offese perpetrate ai danni dei due pazienti. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano ha emesso per i due dipendenti della struttura un’ordinanza di custodia cautelare.

I due resteranno ai domiciliari nelle loro rispettive abitazioni, in attesa del processo che li vede imputati per maltrattamenti.

Gli uomini dell’Arma, nella nota pubblicata a margine dell’inchiesta, hanno sottolineato l’efferatezza delle azioni criminose dei due operatori, idonee a tramutare il centro di assistenza in un vero e proprio ‘lager'”.

 

Impostazioni privacy