Crisi Coronavirus, Decreto di Aprile: quali sono le misure e le ipotesi in cantiere?

Decreto di Aprile in arrivo: nuovo piano di aiuti economici e ammortizzatori sociali

Il Governo Conte è al lavoro per ultimare ed emanare il Decreto di Aprile che dovrebbe arrivare entro la fine di questa settimana.

Tante le voci di corridoio, le novità e le possibili misure ed agevolazioni prorogate rispetto al Decreto Cura Italia del mese di marzo.

In attesa dell’arrivo del nuovo piano di aiuti economici e ammortizzatori sociali per uscire dalla crisi coronavirus, Conte annuncia un intervento di oltre 50 miliardi.

Il Decreto di Aprile conterrà tra le diverse misure ed aiuti ai lavoratori ed alle imprese italiane l’allungamento della Naspi e Discoll per un valore complessivo di 15 miliardi ed il rifinanziamento della cassa integrazione per nove settimane.

Come è stato annunciato dalla Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo molto probabilmente il Bonus Partite IVA e Lavoratori Autonomi passerà da 600 euro ad 800 euro e verrà introdotto il reddito di emergenza.

Nel Decreto di Aprile ci dovrebbe essere anche il calendario delle riaperture e della ripartenza dell’attività produttiva.

Decreto Aprile: in arrivo fino a 75 miliardi di euro per imprese e famiglia

In arrivo entro la fine di questa settimana il Decreto Aprile che prevederà aiuti economici necessari a far ripartire l’economia del Paese, dopo quasi due mesi di lockdown e di stop produttivo.

Dalle prime indiscrezioni sappiamo che l’Esecutivo Conte prorogherà gli ammortizzatori sociali già in atto, soprattutto la Cassa integrazione straordinaria e il congedo parentale.

La Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo ha annunciato l’introduzione del reddito di emergenza, di importo variabile da 400 a 800 euro, una misura pensata per le famiglie in difficoltà economiche.

Il Bonus Partite IVA e Lavoratori Autonomi da 600 euro passerà a 800 euro, anche se la platea dei beneficiari sarà ristretta.

Per beneficiare del Bonus Partite IVA 800 euro è necessario certificare un calo del 30%, ma al riguardo non vi è ancora nessuna certezza.

Il Ministero della Famiglia sta studiando l’introduzione di un bonus figli che Elena Bonetti vorrebbe fino alla fine dell’anno, calcolato da 80 a 160 euro al mese in base ai redditi ISEE.

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