Coronavirus, Oms stretta sulle mascherine: “Non indossatele se non avete alcun malato in casa”

L’Oms ora lancia un messaggio sulla questione del contagio da coronavirus, e chiede di lasciare le mascherine ai medici se non si hanno malati in casa.

Coronavirus, Oms stretta sulle mascherine: "Non indossatele se non avete alcun malato in casa"
Coronavirus – Foto Fonte Pixabay

La Oms lancia l’allarme per la mancanza non solo di dispositivi medici ma anche per le mascherine e invita tutti a lasciarle ai medici.

Il messaggio della Oms alla popolazione

In tutto il Mondo c’è mancanza dei dispositivi di protezione, soprattutto mascherine. Come evidenzia il Fatto Quotidiano, l’Organizzazione mondiale della Sanità lancia un appello durante una riunione con la stampa:

“le mascherine servono a chi lavora in prima linea se non ne avete bisogno, per favore, non indossatele”

Così ha esordito la dottoressa Maria Van Kerkhove:

“quindi per a patto di limitare i contatti sociali non serve a nulla averla per uscire di casa. non possiamo mettere a rischio i nostri medici e infermieri. se non avete una persona malata a casa, non avete bisogno della mascherina: non mettetela”

Una affermazione che ha fatto reagire gli utenti in maniera differente. Lo stesso direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria – Ryan – ha evidenziato il fatto che questa non sia una banale influenza stagionale ma una minaccia seria e concreta:

“guardate le terapie intensive in tutto il mondo…guardate i medici e gli infermieri stremati. non è normale”

La Dottessa Van Kerkhove ha inoltre sottolineato che la sola distanza fisica non possa essere sufficiente a fermare il contagio, ma deve essere correlata da altri interventi molto più ampi:

“anche se la salute mentale è importante come quella fisica. non alletate i legami anche solo attraverso i social media”

Il Direttore Generale della Oms lancia anche un messaggio ai giovani, dicendo loro di ricordarsi sempre di non essere invincibili e che il virus colpisce tutti senza distinzione.

 

Impostazioni privacy