Autocertificazione coronavirus, Borrelli conferma: “Anche per chi gira a piedi”

Autocertificazione coronavirus anche per chi gira a piedi? È la conferma del capo della protezione civile Angelo Borrelli.

Autocertificazione coronavirus, Borrelli conferma: "Anche per chi gira a piedi"
Angelo Borrelli – Giuseppe Conte

L’autocertificazione per il coronavirus non è solo per chi esce e si sposta in auto – o con i mezzi pubblici – ma anche per chi cammina a piedi. Ecco le parole di Angelo Borrelli.

Autocertificazione necessaria per chi esce a piedi?

Le strette del Governo sono molto chiare e dopo il discorso in diretta del Premier Conte di ieri sera, ora anche per chi esce a piedi è necessario portare con sé il documento che attesti dove si stia andando e perché – come si evince da vari media tra cui TgCom24

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Se prima questo documento era stato richiesto solo a chi si muovesse per recarsi a lavoro, dal medico e per esigenze differenti ma con un mezzo – ora anche chi esce a piedi (per fare la spesa, andare in farmacia) dovrà avere il documento da presentare in caso di controllo:

“va portato con sé ed esibito anche se si va a piedi”

Il consiglio che segue da parte del capo della Protezione Civile è quello di uscire solo se strettamente necessario e di mantenere la distanza di un metro da una persona all’altra. Non avere contatti fisici e ove non possibile mantenere la distanza, indossare una mascherina.

Quando si può uscire di casa?

Il capo della Protezione civile ha evidenziato che sono state emanate regole e disposizioni in merito alle singole casistiche così da rispondere ad ogni domanda e si trovano sul sito ufficiale del Governo Italiano:

“tutte le faq chiariscono questi aspetti”

Tra le varie misure il sito sottolinea che:

“si può sempre uscire per andare a lavoro, anche se si consiglia il lavoro da casa”

Le comprovate esigenze devono quindi essere una giustificazione allo spostamento e la non veridicità della dichiarazione costituisce un grave reato:

“sarà cura delle autorità verificare la veridicità della dichiarazione con conseguenti misure e sanzioni in caso di false dichiarazioni”

Resta consentita l’attività motoria all’aperto ma non in gruppo: anche in questo caso sarà necessario avere con sé l’autocertificazione.

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