Governo, le restrizioni e le sanzioni: “Violare la quarantena è reato, rischio carcere”

È stato necessario da parte del Governo porre delle restrizioni e delle sanzioni per la fuga di persone dal coronavirus e dalle zone rosse: si rischia il carcere.

Governo, le restrizioni e le sanzioni: "Violare la quarantena è reato, rischio carcere"
Carabinieri Fonte: Pixabay

Nuove restrizioni da parte del Governo che ha dovuto mettere dei paletti e delle sanzioni visto il fuggi fuggi generale da parte degli Italiani dalle zone rosse.

Sanzioni e divieti per chi viola la quarantena

Ci sono nuove restrizioni e regolamentazioni per coloro che violano la zona rossa e “fuggono” dalla quarantena. Il decreto per il contrasto del virus che sta mettendo in ginocchio tutto il mondo, prevede dei controlli severi da parte dei militari e forze dell’ordine alle stazioni – aeroporti – lungo le strade della Lombardia e di tutte le 14 province che sono state evidenziate come zona rossa.

Il nuovo regolamento prevede che ogni persona debba fare una autocertificazione in merito agli spostamenti che desidera fare o ha necessità di fare. Per essere più chiari – come evidenza anche TgCom – gli spostamenti dalle aree di sicurezza:

“potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o ancora per motivi di salute da attestare mediante autodichiarazione attraverso la compilazione dei moduli forniti dalle forze dell’ordine”

Le stesse autocertificazioni subiranno dei controlli.

Cosa si rischia violando la quarantena?

Dopo quanto accaduto l’altro giorno, con la fuga di pesone dal Nord al Sud, le sanzioni sono diventate molto aspre. Si parla di divieto assoluto di spostamento per tutte le persone che sono in quarantena e risultate positive al virus.

Il Viminale conferma che  -come da articolo 650 – potrebbe anche essere previsto il carcere. I controlli vengono effettuati lungo tutte le linee ferroviarie, strade e aeroporti:

“al fine di consentire le verifiche speditive sullo stato di salute dei viaggiatori”

Con controllo immediato della temperatura tramite termoscanner.

C’è anche una parte che riguarda i controlli a Venezia sulle navi da crociera. La normativa afferma che nessuno dei passeggeri potrà sbarcare dalla nave per visitare la città e si potrà solo transitare per raggiungere i luoghi di residenza.

Impostazioni privacy